Friday 22 November, 2024
HomeCulturaLa VB del 1970 torna tra i banchi del Liceo

Un ritorno nel passato, tra i banchi del Liceo Classico di Jesi per ricordare la maturità conseguita ormai cinquant’anni fa.

53 in realtà, perché il ricordo è alla maturità degli anni ’70, ma il Covid ha ritardato di tre anni la rimpatriata dei ragazzi della VB del Liceo scientifico. Gli ex studenti e compagni di classe sono tornati tra i banchi dove cinque decenni fa hanno condiviso le ansie e le emozioni che la preparazione alla maturità porta con sé.

All’epoca, il Classico aveva anche un indirizzo scientifico, e la classe degli studenti della VB si trovava al secondo piano dell’attuale sede del Liceo Classico Vittorio Emanuele II. Nella loro vecchia classe, i presenti hanno incontrato il dirigente dell’Istituto Floriano Tittarelli e condiviso ricordi.

Tra loro anche la Professoressa Costantina Marchegiani che già preside del Liceo Classico e presidente di Italia nostra, che in uno scritto racconta la rimpatriata con compagni Bigo Adriana, Bossoletti Silvana, Brecciaroli Alberto, Massimo Clementi, Collamati Vito, Dolciotti Daniele, Fabrizi Olga, Sandro Gubbi, Marcello Mancini, Maurizi Roberto, Giulio Piccioni, Roberto Pieralisi, Renzi Roberto e Lorenzo Sbaffi.

“Nei giorni scorsi “finalmente” ci siamo incontrati, noi ex studenti della classe VB del Liceo Scientifico , maturità anno 1970. (…) Diversi tra i presenti sono stati docenti di Scuola secondaria di secondo grado o universitari. Tanti sono i medici e gli ingegneri. Insomma, ciascuno ha dato il suo contributo per la crescita della nostra Società.  In alcuni casi abbiamo ritrovato le stesse persone con le loro passioni ma non sono mancate novità: abbiamo scoperto un sommelier e un quasi chef . 

Non potevamo non ricordare anche qualche nostro compagno che ci ha lasciato e i nostri docenti e i Dirigenti di allora : il prof. Mammana e il prof. Molinelli. Tutti hanno apprezzato l’incontro e anzi ci siamo dati un nuovo appuntamento”.  

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.