Prove in vista dei lavori e delle difficoltà alla viabilità per chi da Jesi Centro deve raggiungere la città e per i residenti del quartiere Minonna
Alla luce dei vari tavoli di confronto – ed in particolare di quello con la Prefettura – si è condivisa l’opportunità di effettuare una chiusura sperimentale di tre giorni del ponte San Carlo per avere un quadro che consenta una prima verifica circa la situazione da affrontare nel momento in cui si procederà con la sua demolizione e la successiva ricostruzione. La chiusura sperimentale sarà effettuata da lunedì 5 a mercoledì 7 giugno, dunque in occasione degli ultimi giorni di scuola.
I giorni sono stati individuati anche in funzione dei risultati del sondaggio a suo tempo effettuato tra i residenti di Minonna e località limitrofe, in cui emergeva che il lunedì è il giorno dove si registra un maggior numero di mezzi circolanti lungo il ponte San Carlo, mentre il mercoledì è ugualmente un giorno sensibile in coincidenza del mercato cittadino.
Con la chiusura dell’infrastruttura, gli accessi alla città potranno avvenire attraverso la superstrada – utilizzando le uscite di Jesi est (consigliata) o Jesi ovest – o anche percorrendo Via Piandelmedico fino all’altezza dell’uscita dello svincolo Jesi Ovest.
Ad ogni modo, di tutto questo si parlerà in maniera esaustiva nel corso di un incontro pubblico fissato per giovedì prossimo 25 maggio, alle ore 21.00, presso la sala parrocchiale della chiesa Sant’Antonio Abate di Minonna, al quale interverranno il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, gli assessori ed i tecnici comunali. All’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, sono invitati in particolare i residenti del quartiere Minonna, ma anche delle altre località del territorio comunale che si trovano sulla sponda destra dell’Esino ed utilizzano il ponte San Carlo per entrare in città.
Adeguate informazioni saranno inviate anche ai Comuni presenti lungo la Statale 362 che da Jesi raggiunge Macerata.