«Senza la sua Resistenza non ci sarebbe stata la Costituzione Italiana, l’uguaglianza, la democrazia e la libertà»
dal Comune di Pesaro
Un incontro speciale per il sindaco Matteo Ricci, che oggi, in occasione del pranzo della Liberazione organizzato a Villa Fastiggi, ha incontrato Gianni Rulli. Partigiano, figlio di partigiani, 95 anni. «Più di 80 anni fa scelse di rischiare la propria vita e stare dalla parte giusta della storia: contro il regime fascista, contro l’invasione nazista, per un’Italia Libera. Senza la sua Resistenza non ci sarebbe stata la Costituzione Italiana, l’uguaglianza, la democrazia e la libertà, i valori con i quali siamo cresciuti – ha detto Ricci -. Purtroppo oggi c’è ancora troppa ambiguità attorno al 25 aprile. La Liberazione non è divisiva, lo è soltanto per chi parla di supremazia della razza o sostituzione etnica: disvalori che vanno combattuti attraverso il ricordo della lotta partigiana.
Le piazze gremite di questi giorni ci hanno dimostrato che l’Italia ha ancora memoria. Ed è stato bellissimo vedere manifestare tanti giovani consapevoli che spetta a loro portare avanti i valori della Resistenza affinchè la battaglia di Gianni, e di migliaia di partigiani, non finisca nell’oblio». Poi ha concluso elogiando e ricordando il lavoro di ANPI sul territorio e nelle scuole «Viva la Resistenza, viva ANPI, viva la Liberazione».