Istituita dall’International Dance Council dell’UNESCO, si festeggia in tutto il mondo.
Si celebra sin dal 1982, il 29 aprile, l’espressione artistica del movimento del corpo: milioni di ballerini in tutto il mondo si uniscono nella Giornata Internazionale della Danza. E’ nata su iniziativa del Consiglio Internazionale della Danza dell’Unesco, con sede a Parigi.
Ogni iniziativa intende promuovere il messaggio universale che il corpo trasmette con la danza. Non è un caso che la danza venga celebrata proprio il 29 aprile. Nel 1727 infatti nasceva a Parigi Jean George Noverre, danzatore e coreografo. E’ considerato il creatore del balletto moderno, grazie al suo “Ballet d’action”, una forma di balletto narrativo con una trama raccontata attraverso la danza e la pantomima.
Nel 1767 la (futura) regina Maria Antonietta lo nominerà “maître de ballet” di corte. Vive e si esibisce tra Berlino e Vienna, passando per Lione e Londra. Qui conoscerà l’attore britannico David Garrick che gli darà il soprannome di “Shakespeare del balletto”.
Una delle frasi più celebri al mondo sulla danza appartiene a Sidi Larbi Cherkaoui, danzatrice e coreografa, e risale al 2012.
“Le persone riflettono costantemente su se stesse, ma quando ballano, forse quello che riflettono di più è quel momento di onestà.“
Il principale evento mondiale per la Giornata della danza del 2023 è quello di Shangai: la celebrazione in realtà dura dal 24 al 30 aprile.