Friday 18 October, 2024
HomeComunicati stampaMangialardi sulla Bolkestein: “Il governo tuteli gli investimenti fatti”

da Maurizio Mangialardi, Capogruppo regionale del Partito Democratico – Assemblea Legislativa delle Marche  

“Rispetto alla Bolkestein, ancora una volta le promesse elettorali della destra si sono rivelate carta straccia. Ma il fatto grave è che sono state fatte con dolo, prendendo in giro migliaia di seri imprenditori solo per carpire il loro consenso. Anche per questo motivo, oggi, l’applicazione della direttiva europea e la conseguente messa a gara delle concessioni balneari a partire dal 1° gennaio 2024, rischia di avere effetti ancora più rovinosi su un settore fondamentale per la nostra economia”.

A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.

“Fin dal 2009 – aggiunge Mangialardi – vado sostenendo che l’entrata in vigore della Bolkestein sarebbe stata inevitabile. Affrontare il problema in un modo così poco serio e superficiale come è stato fatto in Italia durante gli ultimi 15 anni, varando proroghe su proroghe nella illusoria convinzione di rinviare il problema all’infinito, è stato un errore clamoroso di cui partiti come Fratelli d’Italia e Lega, con la loro demagogia, portano una pesante responsabilità. Quel processo andava governato fin dall’inizio, con chiarezza e trasparenza, al fine di dare a tutte le imprese le conoscenze e gli strumenti necessari a valutare correttamente la convenienza degli investimenti. Invece è accaduto tutto il contrario: basti pensare alla proroga delle concessioni fino al 2033 varata nel 2018 sotto la spinta dell’allora ministro Salvini, che ha di fatto incentivato moltissimi operatori balneari a indebitarsi, salvo poi trovarsi ora vittime di una drammatica esposizione nei confronti delle banche”. 

“L’ultima proposta della destra – conclude il capogruppo dem – che continua a tergiversare, illudendosi che la mappatura possa essere risolutiva, non è altro che l’ennesimo tentativo di ingannare le imprese. Sarebbe invece ora che il governo nazionale si attivasse senza ulteriori perdite di tempo per varare provvedimenti legislativi in grado di tutelare e mettere in sicurezza gli investimenti fatti. Diversamente, saranno responsabili di una crisi sociale che investirà migliaia di famiglie”.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.