Invitato a salire sull’auto per un controllo, si è scagliato contro gli agenti. Con se aveva anche un coltellino. L’uomo aveva cercato di introdursi nell’appartamento del parroco ma era stato notato anche dai fedeli ed era scappato. La Polizia lo ha rintracciato dentro una sala slot.
Alcuni giorni fa, i residenti del centro di Fermo hanno chiamato le forze dell’ordine, dopo aver assistito ad una scena che ha coinvolto il parroco e alcuni fedeli vicino alla chiesa. Il giovane aveva provato a salire nell’appartamento del prelato passando da una finestra, ma era stato notato e richiamato. A ciò aveva risposto con minacce, per poi allontanarsi.
La Polizia ha iniziato le ricerche e poco dopo lo ha trovato a giocare con le slot machine in una vicina sala VLT. Invitato a seguirli, ha opposto resistenza, e ha aggredito gli agenti con violenza. Non è finita lì. Ha ripetuto il comportamento aggressivo anche in Questura, dove nel frattempo era stato condotto per accertamenti. Nel borsello aveva anche un piccolo coltello.
La Polizia ha quindi tratto in arresto il 28enne, già noto alle forze dell’ordine, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Inoltre dovrà rispondere di porto d’arma da taglio. Per i poliziotti aggrediti cinque giorni di prognosi.