Martedì 18 aprile, a Filottrano ci sarà il primo di una serie di interessanti incontri per il progetto “Un libro al mese”, promosso dal Comune di Filottrano, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, dell’Università di Macerata.
L’incontro si svolgerà alle ore 18.30 presso l’auditorium de LAFABBRICA per parlare di Aldo Capitini e La non violenza.
Aldo Capitini è stato un filosofo, politico, antifascista, poeta ed educatore italiano. Fu uno tra i primi in Italia a cogliere e a teorizzare il pensiero nonviolento gandhiano, al punto da essere chiamato il Gandhi italiano. Il suo è un messaggio molto attuale anche dopo tanti anni dalla sua morte.
Parleranno di lui e del suo messaggio Il professor Raffaele Tumino dell’Università di Macerata e la professoressa Gabriella Falcicchio, docente di Pedagogia all’Università di Bari e autrice del libro che verrà presentato L’atto atomico della nonviolenza.
“La nonviolenza non è solo contro gli atti violenti (quello che direttamente stronca la vita dell’uomo) ma anche contro le situazioni di violenza, quelle che prevaricano sulla libertà e sullo sviluppo. Per questo la nonviolenza affianca la ricerca di un nuovo ordine sociale che con ripudio assoluto dell’uccisione degli uomini, elimina per quanto possibile tutte le altre forme di violenza: l’oppressione politica, lo sfruttamento economico, la devastazione della natura. Una nuova socialità che dà la possibilità alla realizzazione piena di ciascun uomo e che asseconda l’unità amorevole tra tutti gli uomini.
La nonviolenza è un’ideologia e un metodo politico nuovo per la soluzione dei drammatici problemi della convivenza umana”. (Aldo Capitini)
Ci saranno anche degli intermezzi musicali a cura dell’Associazione musicale il Cusanino.
