Thursday 21 November, 2024
HomeComunicati stampaPesaro, la Carducci è la madre di tutte le palestre

Scoperta la targa affissa nell’antico edificio di via XI Febbraio 68. Della Dora: «Un luogo simbolo della cultura sportiva pesarese». Insieme all’assessore anche Agostino Ercolessi e Franco Bertini «Due dei grandi uomini che hanno fatto la storia dello sport cittadino» 

dal Comune di Pesaro

Un luogo simbolo della cultura sportiva della nostra città, che nei suoi 113 anni di storia ha visto crescere migliaia di atleti di tutte le età e categorie. È la palestra Carducci, da oggi nominata “madre di tutte le palestre di Pesaro dal 1910”. «La più antica, ma sempre molto attuale», ha sottolineato l’assessore allo Sport Mila Della Dora, che oggi pomeriggio ha sfilato il drappo della targa affissa nell’edificio di via XI Febbraio 68.

Insieme a lei due degli uomini che hanno fatto la storia dello sport pesarese: Agostino Ercolessi Franco Bertini. «Un omaggio ad una palestra ricca di storia, nata nel 1910, ma che continua ad ospitare eventi e quotidianamente anche tanti studenti, giocatori professionisti e amatoriali. Lo sport fa parte della cultura di Pesaro e la palestra Carducci ne è il simbolo».  

Una «seconda casa, qui ho imparato anche a giocare a basket», così l’ha definita l’esimio Agostino Ercolessi. «La frequentai da studente, da professore, da atleta, anche durante il tempo della guerra. Questa palestra è un gioiellino».  

Un percorso che l’assessore allo Sport ha condiviso con Franco Bertini, che ha commentato così: «Nel 1910 la palestra Carducci ha aperto una porta verso la campagna. Giocare in questo luogo è come dormire a Casa Rossini, perché è un monumento nazionale unico. Felice che l’Amministrazione comunale abbia voluto questa intitolazione, che da dignità e onore a questo spazio». 

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Comunicato Stampa