Un nuovo impianto fotovoltaico ed un secondo ingresso renderanno il porto di Marina Dorica ancora più green ed efficiente. Le due importanti novità sono state presentate nella mattinata del 12 aprile nel cuore del porto turistico di Ancona.
Nel corso degli anni, importanti investimenti hanno contribuito a rendere il porto attento all’ambiente ed al risparmio energetico come l’installazione di lampade a led per l’illuminazione, l’introduzione di colonnine servizi a consumo per le barche e la sostituzione del legno tropicale dei pontili con materiale riciclato. Ad essi si aggiunge ora il nuovo impianto composto da 400 moduli fotovoltaici bifacciali in grado di produrre oltre 230.000 kWh di energia elettrica.
“Questo impianto garantirà la riduzione di 100 tonnellate annue di CO2 – ha spiegato il presidente di Marina Dorica Leonardo Zuccaro. Non abbiamo fatto ancora un conto economico di quanto ridurremo la bolletta ma in base ai consumi sappiamo già che un quarto di essi saranno coperti dalla nuova produzione energetica“.
Il nuovo impianto inoltre, andrà a creare una struttura in grado di ospitare circa 70 posti auto coperti.
All’impianto fotovoltaico si aggiunge la seconda novità relativa al nuovo ingresso ovest, in fondo a Via Mattei, che separerà il flussi di traffico all’interno del porto e renderà più equilibrata la gestione dei parcheggi, maggiori nell’area ovest rispetto all’area est. L’ingresso ad est sarà riservato ai soli possessori di tessera magnetica.
“Con questa nuova gestione degli ingressi – ha aggiunto il direttore di Marina Dorica Alessandro Domogrossi – limitiamo anche le interferenze tra le attività del porto e quelle turistiche, come è spesso accaduto nella stagione passata“. La nuova viabilità sarà attiva dalla prossima settimana.
“Ogni lunga strada comincia con un passo dopo l’altro e il fatto che si realizzerà questo a Marina Dorica è un passo concreto – ha affermato la sindaca uscente Valeria Mancinelli subito dopo il taglio del nastro. Conferma come Marina Dorica, oltre ad essere una grande realtà portuale e nautica, sia impegnata sul tema della sostenibilità ambientale, un impegno fondamentale per vivere il rapporto con il mare”.