Sunday 24 November, 2024
HomeComunicati stampaPiano socio sanitario, PD: “La giunta mette alla porta i consiglieri regionali e comunali”

Il gruppo consiliare del Pd: “Di cosa hanno paura?”

dal Gruppo assembleare del Partito Democratico 

Siamo ancora all’inizio del percorso, ma il clima politico intorno al nuovo Piano socio sanitario regionale si sta già facendo giorno dopo giorno sempre più pesante.

La decisione della giunta regionale di vietare l’ingresso ai consiglieri regionali e comunali nelle due presentazioni organizzate a Urbino e Pesaro, è un segnale inequivocabile delle difficoltà interne alla maggioranza e dei forti contrasti che stanno contrapponendo i vari partiti che ne fanno parte.

“Anzitutto – afferma una nota del gruppo assembleare del Partito Democratico – riteniamo fuori da ogni logica che questo percorso sia iniziato prima di discutere la bozza del nuovo Piano nella IV commissione Sanità e Servizi sociali. Probabilmente la rumorosa assenza a Urbino e Pesaro del presidente Nicola Baiocchi, di fatto esautorato dalla giunta, non è stata casuale.

In ogni caso, riteniamo che aver messo alla porta due nostri consiglieri regionali, Andrea Biancani e Micaela Vitri, non sia stato solo uno sgarbo istituzionale che tradisce il poco rispetto della destra per le regole più elementari della democrazia. In realtà, quel gesto dimostra il grande nervosismo che alberga nella giunta regionale”. 

“Comprendiamo – aggiungono i dem – che dopo aver perso tempo per oltre due anni e mezzo, la maggioranza sia in preda al panico di fronte al collasso della sanità marchigiana e a una riorganizzazione che non solo non riesce a decollare, ma addirittura aggrava i vecchi problemi e ne crea di nuovi.

Tuttavia, è profondamente sbagliato iniziare in questo modo il confronto su un documento fondamentale per il futuro della salute dei  marchigiani. Che due consiglieri regionali siano interessati ad ascoltare la presentazione del nuovo Piano che dovrà essere discusso e votato dall’Assemblea legislativa di cui fanno parte, ci sembra un ovvio esercizio delle loro prerogative istituzionali. Anzi, un diritto/dovere che la giunta regionale ha brutalmente negato.

Ciò, ovviamente, vale anche per i consiglieri comunali, compresi quelli del centrodestra, che sia a Urbino che Pesaro hanno subito il medesimo trattamento. A questo viene spontaneo chiedersi: di cosa ha paura la giunta regionale?

Auspichiamo un immediato cambio di stile della maggioranza, anche perché l’approvazione del Piano socio sanitario richiede il contributo positivo di tutta l’Assemblea: l’inutile scontro ideologico che sta cercando la giunta rischia di essere estremamente pericoloso per la nostra comunità”.

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Comunicato Stampa