Inaugurato il 5 aprile 1998, il ponte di Akashi che collega la città di Kōbe sull’isola di Honshū all’isola Awaji in Giappone, è il più lungo ponte sospeso al mondo.
La costruzione del ponte
Dopo una progettazione di oltre 20 anni, ha visto l’apertura il mastodontico ponte sospeso: è sorretto da due torri laterali alte quasi 300 metri, i due cavi sospesi che sorreggono le campate sono composti da 290 trefoli ciascuno. Il primo tirato da un elicottero ha collegato una sponda all’altra, gli altri sono stati installati uno ad uno, con 290 viaggi per ogni cavo. Per evitare la corrosione dei tiranti d’acciaio, ogni cavo è sottoposto a un getto d’aria 24 ore su 24 per evitare la condensa dell’umidità.
Il terremoto del 1995
Il ponte, durante i lavori, ha vissuto il terremoto del 1995, che sebbene provocò la morte di 6000 persone e vide l’epicentro proprio sulla faglia dello stretto di Akashi, fece “solo” spostare di 120 cm la torre sud. I lavori ripresero dopo solo un mese.
Ponti da record anche in Italia
L’argomento è davvero attuale, anche se sono passati 25 anni dalla sua inaugurazione. Il ponte di Akashi è il più lungo ponte sospeso al mondo, con i suoi 3911 metri di lunghezza. Il ponte che in Italia collegherà lo stretto di Messina è il più lungo ponte strallato al mondo (3200 metri).
E’ di questi giorni la notizia dell’interessamento del colosso cinese CCCC, altamente specializzato nella costruzione di ponti, per la realizzazione dell’opera italiana.