Sunday 21 December, 2025
HomeIn evidenzaJesina per la prima volta fuori dalla zona calda della classifica

Sofferta, ma importante vittoria contro Fabriano Cerreto

Altra vittoria per la Jesina, la terza nel corso dell’attuale serie positiva che dura da quattro turni – 10 i punti complessivi – che permette alla squadra di Puddu di uscire, per la prima volta, dalla zona calda della classifica. Non poteva esserci modo migliore per chiudere il 2025 e iniziare il girone di ritorno. Tre punti resi ancor più preziosi dal fatto che si trattava pur sempre di uno scontro diretto e dall’aver superato un Fabriano Cerreto, mai rassegnato. Anzi, la squadra di Del Bene può recriminare per aver raccolto meno di quello che meritava.

Il match è stato probabilmente deciso nel giro di due minuti, tra il 30’ e il 32’ della ripresa; sul punteggio di 1-1 il portiere di casa, in uscita su De Cato, ha salvato in uscita salvando la porta; dall’altra parte, due giri di lancette dopo, Angeletti, con una prodezza, ha ribaltato la situazione, riportando in vantaggio la Jesina.

La prima occasione da rete, a inizio partita, è per la Jesina, al 14’, tiro cross di Filippo Massei, che Tafa smanaccia spedendo la sfera in corner. Al 16’ la Jesina sblocca il punteggio, il portiere ospite Tafa fallisce l’uscita, travolgendo Stefoni, che finisce a terra. Il direttore di gara di gara indica il dischetto: Minnozzi spiazza il portiere, trovando la battuta decisiva.

La reazione degli ospiti non si fa attendere e, prima del riposo la squadra di Del Bene, arriva due volte ad un passo dal pareggio, al 38’ e al 45’. Nella prima occasione De Cato entra in area, si aggiusta bene la palla e lascia partire un sinistro che finisce sulla traversa, sulla carambola in area, Santarelli salva con un controllo in due tempi, sul secondo tentativo dell’attaccante ospite. Al 45’ il portiere di casa, vola per togliere dall’incrocio dei pali la conclusione di Bologna.

La serie delle occasioni per il Fabriano Cerreto non si interrompe e, al 9’ della ripresa, trova il meritato pareggio, con una conclusione spettacolare di Amico, che non lascia scampo a Santarelli niente da fare.

Al 20’ si fa viva di nuovo la Jesina: cross di Minozzi, il colpo di testa è troppo debole e soprattutto centrale, blocca Tafa, poi al 26’ conclusione angolata di Amedeo Massei che non inquadra la porta; palla sul fondo.

Si arriva al 30’, De Cato si arrende ancora pericoloso, Santarelli ha buoni riflessi e gli sbarra la strada, respingendo di piede. Su azione nata da un fallo laterale al 32’ arriva il nuovo e definitivo vantaggio della Jesina: cross di Ceccarelli, prodezza di Angeletti che salta più in alto di tutti, la palla finisce sul palo e poi nella rete ospite.

Il Fabriano Cerreto si riversa in avanti e per poco al 41’ Angeletti, approfittando della difesa sguarnita, non arrotonda: arriva a tu per tu con Tafa che salva in uscita.

Adesso la lunga pausa per le festività, alla ripresa del campionato due trasferte consecutive contro Trodica e Fermignano.

JESINA-FABRIANO CERRETO 2-1

JESINA Santarelli, Manna, Paglialunga, Amedeo Massei, Stefoni (37’pt De Maio), Nacciarriti, Filippo Massei (26’st Cingolani), Ceccarelli (35’st Romizi), Angeletti, Minnozzi, Giovannini (16’st Borocci). All: Puddu (A disp Gasparoni, Gagliardini, Cingolani, Broglia, Bellagamba, Duca)

FABRIANO CERRETO Tafa, Gnahe (30’t Brodetto), Crescentini, Merciari, Brevi, Perrini, Di Cato, Chiavellini (42’st Polli), Ndiaye, Amico (42’st Broda), Bologna. All: Del Bene (A disp Palazzo, Di Matola, Perfetti, Di Matola, Maraniello, Malagrida, Crialesi)

Arbitro Sivilli di Chieti

Reti 18’pt Minnozzi (rig), 9’st Amico, 32’st Angeletti

Ammoniti 7’pt Ceccarelli, 21’pt Ndiaye, 36’pt Gnahe, 2’st Giovannini, 30’st Perrini, 37’st Amico; calci d’angolo 3-4; recuperi 4’+4’; spettatori 250 circa

(nella foto il calcio di rigore di Minnozzi per il primo vantaggio)

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).