L’assessore Romagnoli: «Occasione per rafforzare il senso di comunità e di appartenenza»
Una festa di compleanno collettiva, per condividere emozioni, ricordi e rafforzare il senso di comunità e di appartenenza. È questo lo spirito con cui l’Amministrazione comunale ha organizzato, sotto la guida dell’assessore Roberta Romagnoli, la festa dei cinquantenni, dedicata stavolta ai cittadini del Comune nati nel 1975. L’iniziativa, che va avanti da anni, si è rinnovata domenica scorsa (23 novembre), con una giornata all’insegna della convivialità, della riflessione e della gioia, in un ambiente accogliente e festoso per tutti i partecipanti.
Gli invitati hanno contribuito a rendere la giornata ancora più memorabile con i loro sorrisi, l’entusiasmo e la voglia di condividere momenti autentici. È stata un’occasione speciale per ripercorrere esperienze passate, raccontare aneddoti, ridere insieme e creare nuovi ricordi, rafforzando i legami che uniscono la comunità.
La giornata è iniziata con la partecipazione alla messa nella chiesa Cristo Redentore di Moie, presieduta da don Igor Fregonese, che ha offerto un momento di spiritualità e riflessione. A seguire, il gruppo si è spostato al ristorante “Jolanda” di Moie per un incontro conviviale, al quale hanno preso parte 44 festeggiati del 1975, compresi alcuni non residenti ma legati da tempo al territorio di Maiolati Spontini.
L’assessore Romagnoli ha consegnato a ciascun partecipante un calendario con dedica personalizzata, una pergamena ricordo della giornata e una piantina grassa, simbolo di crescita, forza e duratura memoria dell’evento.
Nell’esprimere soddisfazione per la riuscita della giornata, l’assessore Romagnoli ha parlato di «un’opportunità per rinforzare i legami storici e crearne di nuovi. Raccontare momenti significativi, rivivere emozioni e farlo in un’atmosfera conviviale acquista un valore speciale, poiché aiuta a rafforzare il senso di comunità. Abbiamo inoltrato 77 inviti a persone nate nel 1975 residenti nel Comune e siamo riusciti a raggiungere anche chi si era trasferito, grazie al gruppo WhatsApp creato appositamente. La percentuale delle adesioni, quindi, è stata molto alta. L’incontro non ha celebrato solo un importante compleanno, ma ha anche consolidato una comunità fatta di persone che, nonostante le diverse strade intraprese, continuano a condividere un legame profondo. In un mondo che corre veloce, eventi come questo ci ricordano quanto sia fondamentale fermarsi, valorizzare i momenti trascorsi insieme e renderli parte integrante del nostro bagaglio di esperienze».
L’assessore ha ringraziato tutti i partecipanti per il successo dell’evento. «Un ringraziamento speciale – ha detto – va anche a Dino Sabbatini, presidente dell’Auser Media Vallesina Odv-Ets, che ha contribuito a rendere l’evento inclusivo».
Il sindaco facente funzioni Sebastiano Mazzarini ha assicurato che «il Comune intende proseguire questa tradizione, promuovendo momenti di incontro e valorizzazione della propria comunità, nella convinzione che eventi come questo siano fondamentali per rafforzare il senso di appartenenza e il legame tra i cittadini».
Ecco i nomi dei cinquantenni che hanno aderito all’iniziativa: Tania Amadio, Patrizia Bacci, Tiziana Barchiesi, Daniela Bartoloni, Daniele Basili, Eva Belcecchi, Monica Bocci, Michele Bugatti, Andrea Cappanera, Michele Carloni, Sabina Cascia, Cristiana Ceccacci, Claudia Celli, Francesca Ceppi, Simona Ciattaglia, Laura Conti, Daniela Corinaldesi, Simona Crognaletti, Simonetta David, Stefano Domizioli, Sara Fantini, Davis Federici, Laura Gennaretti, Stefania Giacoponi, Maddalena Graziosi, Emilio Latini, Stefania Manoni, Luca Meloni, Emanuela Merli, Mauro Milletti, Marzia Moretti, Gianluca Paciarotti, Diego Pellegrini, Silvia Piccioni, Catia Pierantonelli, Andrea Possanzini, Patrizia Primucci, Monia Priori, Daniela Ricciotti, Roberto Romaldi, Andrea Tantucci, Andrea Tassi, Emanuela Tombolesi e Marco Verdolini.



