L’associazione JesiClean esprime il proprio ringraziamento alla Fondazione Centro Servizi Caritas Jesina “P. Oscar” ETS e all’Istituto Penitenziario di Montacuto per il significativo contributo offerto nell’ambito del progetto di raccolta dei tappi, iniziativa ambientale e solidale aperta all’intera cittadinanza.
Grazie alla collaborazione della Fondazione Caritas Jesina, già attiva nel facilitare percorsi di partecipazione e sostegno sul territorio, è stato possibile accogliere e valorizzare l’impegno spontaneo nato all’interno del penitenziario. Il coinvolgimento dei detenuti ha rappresentato un valore aggiunto al progetto, trasformando un gesto semplice in un’azione concreta di tutela ambientale e responsabilità comunitaria.
Un’iniziativa nata dal basso che diventa esempio di partecipazione
All’interno dell’Istituto Penitenziario, i detenuti della 3ª e 4ª sezione, su iniziativa autonoma, hanno avviato la raccolta dei tappi delle bottiglie, estendendo successivamente l’invito anche alle altre sezioni. L’iniziativa è stata comunicata a JesiClean mediante l’intermediazione del volontario Franco Pelagagge, che ha raccontato l’impegno dei detenuti e il valore umano dell’esperienza.
Nel testo ufficiale condiviso dall’Istituto Penitenziario si evidenzia come l’adesione alla raccolta sia stata motivata dal desiderio di compiere un gesto di utilità sociale, nonostante il contesto di sofferenza e difficoltà personale. Le parole del volontario Pelagagge sottolineano la dimensione etica dell’iniziativa:
“I detenuti hanno scelto di rivolgere uno sguardo oltre le grate, con l’intento di offrire un aiuto autentico a persone in difficoltà. Quando mi comunicarono di aver raccolto già 2000 tappi, fui colpito dal loro entusiasmo. Attraverso la Fondazione Caritas Jesina è stato possibile trovare un canale utile affinché il loro contributo venisse valorizzato nell’ambito del progetto promosso da JesiClean.”
Nella nota condivisa, JesiClean ha ringraziato i detenuti del Carcere di Montacuto, per la disponibilità e il senso civico dimostrato; la Fondazione Caritas Jesina, per l’importante ruolo di raccordo e per la costante attenzione alle iniziative di impegno collettivo; i volontari coinvolti, per il supporto operativo e la capacità di creare connessioni efficaci tra realtà diverse.



