Dal 8 novembre al 7 dicembre, Ancona rende omaggio a Umberto Grati – in arte Umb – con la mostra diffusa “Il tratto sensibile”, retrospettiva postuma dedicata a uno degli artisti più poliedrici e amati della città. L’iniziativa, a un anno dalla scomparsa dell’artista, vuole restituire una visione completa del suo universo creativo, intrecciato indissolubilmente con la vita culturale anconetana.
Curata da Bruno Di Marino con direzione artistica di Simona Lisi, la mostra è organizzata dall’Associazione Culturale Ventottozerosei in collaborazione con la famiglia Grati, con il sostegno della Regione Marche e del Comune di Ancona. Collaborano Cinematica Festival, Nie Wiem, Adriatico Mediterraneo, con il patrocinio di La Settimana Enigmistica e Il Sole 24 Ore.
Pittore, graphic designer, illustratore e scultore, Umberto Grati (Ancona, 1964 – 2024) ha attraversato quarant’anni di cultura visiva con uno stile inconfondibile, ironico e poetico. Il suo segno ha dialogato con mondi diversi – editoria, musica, comunicazione, arte pubblica – collaborando con realtà come Feltrinelli, Rizzoli, Mondadori, EMI Italia, Virgin, La Stampa, Il Sole 24 Ore e La Settimana Enigmistica. È stato inoltre autore di progetti per RAI, ARCI, Regione Marche, Provincia di Milano e Comune di Ancona.
La mostra riunisce oltre 100 opere, in parte inedite, tra dipinti, acquerelli, disegni, sculture e lavori digitali, distribuite in un percorso cittadino che attraversa Spazio Presente (via Buoncompagno, sede del vernissage l’8 novembre alle ore 17.30), Spazio Eventi Popolare (Piazza San Francesco), Galleria Papier (via degli Orefici 14), Legatoria Librare (via del Crocifisso 10), Atelier del Faro (via del Faro 2) e Studio dell’artista (via Fanti 19), dove tutto è rimasto come lo aveva lasciato, con una tela incompiuta sul cavalletto.
«La capacità progettuale, la varietà stilistica e la rapidità di esecuzione di Umb – spiega il curatore Bruno Di Marino – raccontano la vocazione di un creatore instancabile, capace di muoversi tra tecniche e linguaggi senza mai perdere coerenza poetica. Questa mostra vuole far scoprire, o riscoprire, un artista di cui ancora non si è detto abbastanza».
A completare l’esposizione, un ricco calendario di eventi collaterali:
- 15 novembre, ore 18 – Samuele Garofoli Trio in concerto al Guasco/Caffè di quartiere;
- 15 e 22 novembre, ore 16-18.30 – Laboratorio di stampa e legatoria alla Legatoria Librare, a cura di Printing Bus (dai 14 anni);
- 29 novembre, ore 17-19 – “Grati al Rebus”, laboratorio collettivo con Bardo (Alfredo Baroni), autore de La Settimana Enigmistica, allo Spazio Presente;
- 30 novembre, ore 18 – “Grati in Sei gradi”, incontro con Luca Damiani allo Spazio Presente;
- 6 dicembre, ore 18 – “Action Umbing!” con Luigi Socci e Giovanni Seneca, alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, in collaborazione con Dorico Film Festival.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito.



