Il Tuber Magnatum Pico da 550 grammi è stato trovato dall’azienda Marini Tartufi. Il sindaco Grassi: “Conferma del ruolo di Acqualagna come capitale del tartufo bianco”.
Nuova, straordinaria scoperta nella terra del tartufo. Ad Acqualagna, l’azienda Marini Tartufi di Giancarlo Marini ha rinvenuto un esemplare di Tuber Magnatum Pico da 550 grammi, un vero gigante della specie più pregiata, il tartufo bianco.
Il ritrovamento, avvenuto nelle campagne del territorio comunale, rappresenta il tartufo più grande scoperto dall’inizio della stagione di raccolta (1° ottobre) e supera il precedente record, fissato appena una settimana fa da un altro esemplare da 450 grammi dell’azienda “Acqualagna Tartufi”.
“Un profumo strabiliante, il vero tartufo di Acqualagna”
“Una grande felicità – racconta Giancarlo Marini – perché si tratta di un prodotto locale, il tipico tartufo bianco di Acqualagna, con la sua forma bitorzoluta e irregolare dovuta al terreno compatto e argilloso della zona. Questo tipo di suolo non permette uno sviluppo perfettamente armonico del corpo del tartufo, ma ne esalta il profumo, che in questo caso è davvero straordinario. Il suo aroma intenso è l’indicatore più importante della qualità, e il sapore sarà altrettanto eccezionale”.
Un ritrovamento che ha subito destato l’attenzione del mondo del tartufo: “È già stato acquistato da un noto imprenditore italiano, nostro cliente da tempo – aggiunge Marini –. Le richieste stanno arrivando da tutta Italia, segno che l’interesse per il tartufo bianco di Acqualagna continua a crescere. E siamo fiduciosi che, con l’avanzare della stagione e grazie anche alla superluna del raccolto, il nostro territorio ci regalerà altre profumate sorprese”.
“Acqualagna, capitale del tartufo bianco”
Soddisfazione anche da parte del sindaco Pier Luigi Grassi, che commenta:
“Una bellissima notizia. Acqualagna si conferma un centro fondamentale per la produzione e la commercializzazione del tartufo bianco. Questa scoperta arriva a pochi giorni dall’apertura della 60ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, e sottolinea ancora una volta la forza di un territorio che ha saputo coniugare natura, tradizione e impresa. Siamo orgogliosi di poterla definire, a pieno titolo, la Capitale del tartufo.”
La notizia si è rapidamente diffusa tra gli operatori del settore e gli appassionati, contribuendo ad accrescere l’attesa per le prossime giornate di fiera, dove il protagonista assoluto sarà – ancora una volta – il tartufo bianco di Acqualagna, emblema di eccellenza italiana nel mondo.



