La capolista passa al pala Triccoli con autorevolezza
Dopo la vittoria di Termoli la Pallacanestro Jesi torna al pala Triccoli, per affrontare la capolista Halley Matelica, che esce dal parquet jesino con i due punti confermando il suo valore. Per la palla a due iniziale coach Sorgentone propone il tradizionale starting five, Deri, Mancini, Castellino, Bagdonavicius, Mazzatini, Trullo risponde con Marrucci, Fea, Mazzotti, Mariani, Mozzi.
L’inizio è all’insegna dell’equilibrio: apre le danze Bagdonavicius con una tripla, poi si va avanti punto a punto fino al primo vantaggio ospite, 10-8, da quel momento in poi, grazie all’energia portata dalla panchina dal play Panzini, Matelica trova il passo giusto, chiudendo i primi 10’ sul 19-11.
Nelle fasi finali del secondo quarto iniziano i problemi per la squadra di casa: qualche palla persa, alcuni tiri sbagliati, l’Halley costruisce il suo primo massimo vantaggio sul, 23-39 con il quale si va al riposo. Dopo i 7 punti segnati nei primi 10’ Bagdonavicius, stretto nella morsa di Mozzi e Mattarelli, smette di essere efficace sotto canestro, Deri fatica ancora a diventare protagonista, Mancini mette la solita energia, poi viene limitato dai falli commessi.
Il momento migliore la squadra di Sorgentone lo vive immediatamente dopo il riposo: pronti, via, subito un parziale di 7-0, tripla di Mancini, poi Bagdonavicius e Ogiemwony, poi dopo il canestro di Mozzi, una tripla di Deri accende la parte del pala Triccoli di fede jesina; nell’azione seguente il play di casa mette soltanto uno dei due liberi. A quel punto sul -7 la partita si riapre, ma sulla successiva palla recuperata, Ogiemwony fallisce entrambi i tiri dalla lunetta e subito dopo Mancini commette il suo quarto fallo.
Con un micidiale 12-0, aperto dalla lunetta da Panzini, Matelica chiude il quarto sul +18 (52-34). Da quel momento in poi non c’è più partita, le due schiacciate in contropiede, di Mattarelli prima e Mazzotti poi, nei minuti finali dell’ultimo quarto, sono il sigillo definitivo sul match.
La squadra dii Sorgentone esce comunque dal campo tra gli applausi del suo pubblico, mentre Matelica festeggia sotto alla curva riservata agli ospiti. Con un pizzico di intraprendenza in più e soprattutto con quale errore in meno, gli jesini potevano giocarsela fino alla fine.
Tra i convocati di oggi anche Gabriele Grifoni. jesino, classe 2005, che si allenava già con i biancorossi da un paio di settimane, inserito nel roster dei biancorossi, che però non è stato utilizzato.
Curiosità: si trattava del derby tra due coach rosetani, vinto da Trullo.
PALLACANESTRO JESI-HALLEY MATELICA 47-65 (11-19, 12-20, 11-13, 13-13)
PALLACANESTRO JESI: Deri 11, Mancini 13, Castellino 4, Bagdonavicius 9, Mazzantini 5 Giulietti ne, Ogiemwony 4, Grifoni ne, Rossini, Castillo ne, Stazi 1. All.: Sorgentone.
HALLEY MATELICA: Marrucci 6, Fea, Mazzotti 4, Mariani 21, Mozzi 13, Pacini, Panzini 9, Galeassi, Mentonelli ne, Franch, Dell’Anna ne, Mattarelli 12. All.: Trullo.



