Respinta la richiesta dell’ASD Borgo Minonna
È accaduto tutto tragicamente all’improvviso. Un lutto che ha colpito al cuore uno dei giocatori dell’ASD Borgo Minonna e di conseguenza compagni di squadra, allenatori, dirigenti, tifosi. Uno di quei fatti che ti tolgono la voglia ed ogni ragione di scendere in campo poche ore dopo l’accaduto.
Tutti quanti si sono stretti attorno al ragazzo, la società ha contattato l’avversaria di domenica, la Castellonese, che ha accettato il rinvio del match. Dal comitato regionale della F.I.G.C. al contrario è arrivato il diniego.
La società jesina con un duro comunicato, stringendosi come prima cosa intorno al ragazzo ed alla sua famiglia, ha dichiarato:
“Siamo tutti piuttosto sconvolti e per questo avremmo voluto rinviare la partita di domani e prenderci del tempo per metabolizzare la perdita. Ringraziamo la Castelleonese e il loro senso di umanità mostrandosi disponibile da subito ad accogliere la nostra richiesta. Quindi si poteva fare!
Per questo ci dispiace della decisione della Federazione – si legge ancora nel comunicato – che per motivi a noi ignoti non ha percepito l’eccezionalità della situazione e ci costringe a giocare! Noi ci andremo tristi e delusi per evitare di aggiungere al danno la beffa di punti di penalizzazione e per te V. (il nome del giocatore) che ami il calcio e i valori di questo sport, valori che ci sentiamo di dire, in questo caso sono stati calpestati e ignorati da chi ci comanda!”
Cos’altro dire? Davvero una brutta questione: a questo punto ci si aspetta, come minimo, che qualcuno dalla F.I.G.C. porga le sue scuse, prima cosa al ragazzo e poi alla società.