Thursday 16 October, 2025
HomeIn evidenzaGeneral Contractor torna un po’ di sereno

Vittoria quasi mai in discussione contro la Poower Salerno rivelatasi un osso duro

Dopo le tre sconfitte consecutive, il ritorno al pala Triccoli frutta una vittoria che dà coraggio e fiducia. Qualcuno obietterà che l’avversaria era ancora inchiodata a zero punti in classifica, ma il match di stasera ha dimostrato che non esistono squadre facili da affrontare, almeno in questa parte di campionato.

Una General Contractor ancora idealmente in rodaggio, orfana di Toniato mai utilizzato sinora in partite ufficiali, stasera ha giocato vinto giocando a basket come ha fatto giustamente notare coach Ghizzinardi,. Difendendo bene in diverse occasioni, aggiungiamo noi, con gli avversari inchiodati a quota 62 punti, oltr ad un bottino interessante di palle recuperate, alla fine saranno 10, che hanno fruttato punti importanti.

Due soli difetti in una prestazione convincente: non aver chiuso il match sul +18 (50-36), non è la prima volta che capita ed essere arrivata al finale a corto di idee, concedendo all’avversaria la speranza, solo quella, di poter rimontare. Eppure il tecnico di casa, per tenere alta l’intensità della squadra e provare a non farla arrivare in riserva negli ultimi giri di lancette, aveva lavorato molto sulle rotazioni, pescando dalla panchina il giovane under 19 Buscarini, che non ha tradito le attese.

Dall’altra parte una squadra atipica, con due lunghi non particolarmente prolifici ma ingombranti nel pitturato, 10 punti in due Misolic e Matrone, dotata però di una batteria di esterni pericolosi, su tutti Saladini, uscito dalla panchina, che ha messo a segno 17 punti con un 5/10 da tre, esaltando la prestazione di una panchina che ha “fatturato” 34 dei 62 punti del team campano.

A costo di sembrare banali, l’unica cosa che contava era muovere la classifica in attesa di tempi migliori, andando a lavorare sulle carenze attuali. Vincere di 7 come è stato, di 1 o di 30 non avrebbe fatto differenza. Il bel gioco e lo spettacolo arriverannno, per ora conta di più muovere la classifica. La squadra aveva bisogno di acquisire fiducia e stasera ha cancellato parzialmente la prova di Pistoia.

Il calendario non ammette soste, domenica si scende in campo a Roma, contro la Virtus.

GENERAL CONTRACTOR JESI-POWER BASKET NOCERA 69-62 (18-20, 19-11, 17-9, 15-22)

General Contractor Jesi: Piccone13 (5/11, 1/4), Maglietti 10 (3/8, 0/4), Arrigoni 16 (7/10, 0/0), Palsson 10 (1/4, 2/8), Nicoli 10 (3/6, 1/2), Di Pizzo 6 (3/4, 0/0), Tamiozzo ne, Bruno 2 (1/1, 0/1), Nuscarini 0 (0/1, 0/1), Morino ne, Del Sole 2 (1/3, 0/0), Egbende ne. All.: Ghizzinardi.

Tiri da due 24/48, 50% – tiri da tre 4/20 (20%) – tiri liberi 9/13, 69% – rimbalzi 40, 8+32 (Arrigoni 9) – assist 12 (Maglietti e Pallson 3).

Power Basket Nocera: Donadio 6 (2/6, 0/3), Czerapowicz 3 (0/1, 1/4), Matrone 6 (2/3, 0/0), Nonkovic 5 (1/4, 1/2), Cappelletti 8 (1/5, 2/3), Misolic 4 (2/3, 0/0), Soliani 0 (0/1, 0/0), Truglio 11 (1/1, 33/7), Guastamacchia 2 (1/2, 0/0), Saladini 17 (1/4, 5/10). All.: Sanfilippo.

Tiri da due 11/30, 37% – tiri da tre 12/30, 40% – tiri liberi 4/6, 67% – rimbalzi 40, 5+35 – assist 11 (Czerapowicz 9) – assist 11 (Nonkovic 3.

Arbitri: Settepanella, Esposito, Marianetti.

Spettatori 416.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).