Quasi 70 studenti-ciceroni hanno accolto centinaia di visitatori tra arte, storia e passione. Un successo di pubblico e di entusiasmo giovanile.
Un fine settimana di sole e cultura ha fatto da cornice alle Giornate FAI d’Autunno 2025, che sabato 11 e domenica 12 ottobre hanno portato centinaia di visitatori nelle sale storiche di Palazzo Ripanti, aperto per l’occasione grazie alla collaborazione tra il Fondo per l’Ambiente Italiano e gli istituti superiori della città.
Protagonisti assoluti dell’iniziativa sono stati i quasi settanta studenti del Liceo Classico “Vittorio Emanuele II”, che con preparazione e entusiasmo hanno accompagnato i visitatori alla scoperta dei tesori artistici del palazzo.
Tre indirizzi – Classico, Scienze Umane ed Economico Sociale – uniti da un obiettivo comune: far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale di Jesi. I giovani ciceroni hanno illustrato affreschi, architetture e curiosità storiche con un linguaggio chiaro e appassionato, guadagnandosi l’ammirazione del pubblico.
“Non ci aspettavamo una competenza così approfondita da studenti così giovani”, ha raccontato una visitatrice. “Hanno saputo coinvolgere e incuriosire, rendendo la visita un’esperienza davvero memorabile.”
L’entusiasmo dei ragazzi è stato il filo conduttore del weekend: tra spiegazioni puntuali, aneddoti e sorrisi, i visitatori hanno potuto apprezzare non solo la bellezza di Palazzo Ripanti, ma anche la capacità dei giovani di diventare ambasciatori del territorio.
“Questa esperienza ci ha arricchito enormemente – ha spiegato una studentessa del liceo –. Abbiamo imparato a gestire le emozioni, a parlare in pubblico e a lavorare insieme per un obiettivo comune.”
Il FAI e il Liceo “Vittorio Emanuele II” possono dirsi dunque pienamente soddisfatti di una collaborazione che ha coniugato educazione e cittadinanza attiva, dimostrando ancora una volta come la cultura, se affidata ai giovani, possa trovare nuova vita e nuove voci.