Sunday 24 November, 2024
HomeMarcheCronaca MarcheRistrutturazioni fantasma e superbonus: sequestrati beni per 4 milioni nell’ascolano

Il sequestro di beni per 4milioni di euro fa parte della avviata operazione delle Fiamme Gialle che aveva portato all’applicazione di quattro misure cautelari nel febbraio scorso

Il Comando Provinciale di Ascoli Piceno della Guardia di Finanza ha appena sottoposto a sequestro beni per oltre 4milioni di valore. Oltre a due auto, due moto, un autocarro, e un Rolex con diamanti, sono stati bloccati 22 immobili dislocati nella provincia, più precisamente a San Benedetto del Tronto, Monteprandone e Monsampolo del Tronto. Ma anche mobilia di pregio e conti correnti.
L’operazione rientra nella scoperta, fatta lo scorso febbraio, di un giro di false ristrutturazioni, inscenate solo per incassare i benefici del Superbonus. In quattro erano finiti nel mirino delle Fiamme gialle.

La Procura di Ascoli, che ha coordinato le indagini in stretto contatto con la PG della Guardia di Finanza, ha potuto collegare le proprietà sequestrate il 3 aprile 2023 ai quattro indagati per truffa già sottoposti a misure cautelari nel mese di febbraio. 

Le ristrutturazioni fantasma e i crediti d’imposta del Superbonus

Attraverso inesistenti ristrutturazione edilizie, rifacimenti di facciate condominiali, lavori collegati al Superbonus, l’organizzazione predisponeva tutta la documentazione tecnica ed amministrativa, procedeva poi ad emettere le fatture al solo scopo di maturare crediti d’imposta per importi di milioni di euro. Questi crediti d’imposta venivano poi monetizzati con ulteriori operazioni di cessione, comunicate all’Agenzia delle Entrate.

In realtà, gli immobili indicati nella documentazione non erano stati ristrutturati affatto. Già scattate la misure cautelari a carico di quattro persone, di cui una in carcere, due ai domiciliari e l’ultimo colpito da interdizione all’esercizio della professione, oggi sono scattati i sequestri dei beni di proprietà dei quattro indagati.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.