Tuesday 30 September, 2025
HomeAttualitàJesi ospita il Festival “Marche in Atti 2025”

Dal 5 ottobre al 7 dicembre al Teatro Il Piccolo la sfida tra compagnie amatoriali: in palio l’accesso al Gran Premio Nazionale FITA

Torna il Festival “Marche in Atti”, la rassegna regionale dedicata al teatro amatoriale, organizzata da FITA Marche con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Jesi. L’edizione 2025 si terrà dal 5 ottobre al 7 dicembre al Teatro Il Piccolo e decreterà la compagnia che rappresenterà le Marche al Gran Premio Nazionale della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori).

Cinque spettacoli in concorso e una serata finale fuori concorso compongono il cartellone di quest’anno.

«Il teatro rappresenta un grande patrimonio della vita culturale delle Marche e coinvolge centinaia di compagnie – spiega Mauro Pierfederici, neo presidente di FITA Marche –. Marche in Atti 2025 porta alla ribalta il lavoro dei tanti appassionati che, con passione e sacrificio, contribuiscono alla cultura e all’aggregazione sociale. In questo percorso, il sostegno delle amministrazioni pubbliche resta fondamentale».

Il programma

  • Domenica 5 ottobre, ore 17.15 – Qui e Ora (Teatrofficina)
  • Domenica 12 ottobre, ore 17.15 – Il Club dello Scarabeo (Recremisi)
  • Domenica 9 novembre, ore 17.15 – Manola (Teatro Drao e Teatro Tre)
  • Sabato 22 novembre, ore 21.15 – Trappola Mortale (Lab. Minimo Teatro)
  • Domenica 30 novembre, ore 17.15 – L’invitato Speciale (C.D.F. Caldarelli)
  • Domenica 7 dicembre, ore 17.15 – Destinatario Sconosciuto (Teatro Time, fuori concorso) e a seguire la premiazione.

La compagnia vincitrice avrà l’onore di rappresentare le Marche alla fase nazionale del Gran Premio FITA.

Per assistere agli spettacoli è possibile contattare il numero 329 3944326.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.