Appuntamento il 30 settembre a Montefelcino (PU) per parlare con esperti del processo di digitalizzazione nell’agricoltura
L’innovazione in agricoltura consentirà di raccogliere e analizzare dati per ridurre gli sprechi e massimizzare la produzione con un minor impatto sull’ambiente. Sono questi gli obiettivi del convegno che si terrà martedì 30 settembre ore 17.30, presso la sala del ristorante il Torchio di Montefelcino (PU), dal titolo “Come rendere accessibile la digitalizzazione in agricoltura” nell’ambito del progetto “SI – RIPARTE, SIstemi digitali Rapidi, Innovativi e PARTEcipati per l’integrazione delle piccole/medie imprese agricole marchigiane nelle filiere biologiche globali”.
L’iniziativa rientra nell’ambito del PSR Marche 2014/2020, sottomisura 16.1 – Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura. Il partenariato del progetto è composto dal Capofila la Montebello Cooperativa Agrobiologica in qualità di referente dei produttori biologici della ns regione, l’Università Politecnica delle Marche in qualità di partner scientifico, da Apra – Vargroup company in qualità di partner tecnologico e dal Consorzio Marche Biologiche in qualità di partner accreditato per la divulgazione degli obiettivi e dei risultati dei progetti di ricerca e innovazione.
Dopo i saluti e l’introduzione ai lavori del Presidente del Consorzio Marche Biologiche, Francesco Torriani, il convegno prevede tre relazioni:
Francesco Solfanelli, dell’Università Politecnica delle Marche – D3A, interverrà sulla nuova visione europea per l’agricoltura e l’alimentazione: sostenibilità, innovazione e filiera
Adriano Mancini, dell’Università Politecnica delle Marche – DII, presenterà i risultati e le potenzialità del progetto Si-Riparte nell’ambito della filiera biologica
Alessandro Manoni, del Gruppo Apra – Var, parlerà degli scenari futuri sull’impatto della digitalizzazione nella gestione delle colture cerealicole biologiche
Seguiranno una serie di interventi programmati di professionisti ed esperti del settore, in particolare la Dott.ssa Susanna Cecchini e il Dott. Alberto Zannini della Montebello Cooperativa, il Dott. Agr. Lorenzo Razzi libero professionista, il Dott. Giovanni Cimarelli del Consorzio Marche Biologiche, Giovanni B. Girolomoni della Gino Girolomoni della Cooperativa e Sergio Urbinati del Servizio Agricoltura della Regione Marche. Le conclusioni saranno portate dal Presidente della Montebello Cooperativa Agrobiologica, Pierfrancesco Fattori.
“Il convegno permetterà di affrontare un argomento particolarmente strategico per il futuro delle ns aziende agricole biologiche “Come rendere accessibile la digitalizzazione in agricoltura – dichiara Pierfrancesco Fattori, Presidente della Montebello Cooperativa. Infatti, la transizione declinata in tutti i suoi aspetti, da quella ambientale a quella tecnologica, sta mettendo in crisi il tessuto predittivo agricolo della nostra regione. Le imprese fanno fatica ad intercettare le opportunità economiche che la transizione permette, mentre avvertono con maggior forza il peso che questa determina sul ciclo produttivo”.
In questo contesto critico – dichiara Francesco Torriani, Presidente del Consorzio Marche Biologiche – emerge implicitamente un fabbisogno di innovazione, ricerca e servizi di consulenza in grado di accompagnare le aziende nell’efficientamento del metodo produttivo e quindi affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale, coniugando la sostenibilità ambientale con quella economica e sociale. Tale fabbisogno deve essere opportunamente colto e sostenuto adeguatamente dalle politiche agricole attraverso progetti di innovazione sul lato della digitalizzazione affinché si possa recuperare il deficit di competitività del sistema produttivo agricolo. Importante in quest’attività di raccolta del fabbisogno e di organizzazione della risposta il ruolo della cooperazione agroalimentare”.
“Il progetto Si Riparte – dichiara Francesco Solfanelli dell’Università Politecnica delle Marche – ha portato allo sviluppo di un prototipo pensato specificamente per rispondere alle esigenze delle imprese agricole biologiche della regione Marche, in particolare quelle gestite da imprenditori ‘non nativi digitali’, che svolgono le loro attività con mezzi e attrezzature relativamente datati. Il prototipo, integrato con piattaforme DSS (Decision Support System) e con i quaderni di campagna digitali, consente di ottenere due risultati fondamentali: da un lato, il costante aggiornamento dei registri aziendali, necessario per garantire la conformità al regolamento in materia di agricoltura biologica; dall’altro, l’attivazione di un servizio di consulenza agronomica digitale personalizzata, basata sull’analisi di indicatori chiave utili al miglioramento delle performance ambientali ed economiche dell’azienda agricola.”
Per ragioni organizzative per partecipare è necessario comunicare la presenza telefonando allo 0721/1748600 (orario ufficio) o inviando una mail a: segreteria@conmarchebio.it o segreteria@montebellobio.it