L’Università di Macerata (UniMC) ha rappresentato l’Italia alla 35ª Conferenza Annuale della European Association for International Education (EAIE), il più importante evento europeo sull’internazionalizzazione universitaria, tenutosi a Göteborg, in Svezia. L’evento ha riunito oltre seimila esperti del settore per condividere esperienze e rafforzare le collaborazioni accademiche.
UniMC e l’Alleanza ERUA: un impegno per il futuro
L’Università di Macerata ha condiviso la sua esperienza all’interno dell’Alleanza ERUA, un consorzio co-finanziato dall’Unione Europea che unisce otto università con l’obiettivo di ampliare la ricerca e rafforzare la cooperazione accademica. Come ha sottolineato il rettore John McCourt, la partecipazione a un evento così vasto e stimolante “arricchisce la nostra vocazione europea e offre nuove prospettive per studenti e comunità accademica”.
L’Ateneo ha inoltre rappresentato l’Italia al prestigioso “Internationalisation Leadership Dialogue”, un incontro ristretto con università provenienti da 19 Paesi per discutere la gestione delle relazioni internazionali in tempi incerti.
Opportunità globali per studenti e personale
La presenza di UniMC all’EAIE testimonia l’impegno dell’ateneo a rafforzare il suo ruolo nel sistema europeo dell’istruzione superiore, aprendo nuove opportunità per l’intera comunità. L’obiettivo è ampliare le opportunità di mobilità e cooperazione per studenti, docenti e personale, offrendo un’esperienza formativa sempre più ricca e connessa al mondo.
L’edizione 2025 della conferenza, dal titolo “GO-create”, invita a creare risposte innovative alle sfide globali, un’occasione che UniMC ha colto per consolidare i legami esistenti e sviluppare nuovi accordi bilaterali con università europee ed extra-europee. Le rappresentanti di UniMC, Emanuela Giacomini e Antonella Tiberi, hanno lavorato per garantire che l’ateneo continui a essere un punto di riferimento nell’ambito dell’istruzione internazionale.