Wednesday 3 September, 2025
HomeAccadde oggi7 settembre, la Luna e la terra danno spettacolo con un Eclissi totale

Si crede che durante un’eclissi la Luna annunci trasformazioni profonde, come se l’ombra che la avvolge fosse il preludio a una rinascita. Antiche civiltà guardavano al fenomeno con timore o speranza, vedendolo come un segno del destino. Il 7 settembre questa suggestione tornerà a vivere sopra i nostri occhi, quando il cielo offrirà lo spettacolo di un’eclissi totale di Luna, visibile anche dall’Italia.

Come osservare l’eclissi?

La particolarità di questa eclissi è che la Luna sorgerà già oscurata dall’ombra terrestre: poco dopo le 19:30, guardando verso l’orizzonte orientale, apparirà già immersa nella fase di totalità.

Il momento clou sarà intorno alle 20:10, quando la Luna raggiungerà il massimo dell’eclissi, assumendo una colorazione rossastra intensa. La fase di totalità terminerà verso le 20:50, per poi lasciare spazio alla graduale uscita dall’ombra, che si concluderà intorno alle 22:55.

Per godere appieno dello spettacolo, il consiglio è quello di scegliere un punto panoramico con orizzonte libero verso Est, come una collina o un lungomare. Non servono strumenti particolari: l’eclissi è visibile a occhio nudo, ma un binocolo o un piccolo telescopio permetteranno di cogliere sfumature e dettagli ancora più suggestivi.

Perché la Luna diventa rossa?

Durante un’eclissi totale, la Terra si interpone tra il Sole e la Luna, proiettando la sua ombra sul satellite. Ma la luce solare, attraversando l’atmosfera terrestre, non scompare del tutto: viene diffusa e filtrata, assumendo tonalità aranciate e rosse. È lo stesso fenomeno che colora di rosso i tramonti.

L’Eclissi di Luna, tra leggende e credenze popolari

Fin dall’antichità, l’eclissi di luna è stato avvolto da un’aura di mistero. I Babilonesi vi leggevano presagi legati al destino dei sovrani, mentre i Maya la collegavano a lotte tra divinità celesti.

In molte culture, la Luna rossa era interpretata come un avvertimento, un segnale di pericolo o di cambiamento imminente. Al contrario, in altre tradizioni popolari, l’eclissi era vista come un momento di purificazione e rinnovamento, un’occasione per lasciarsi alle spalle il passato e aprirsi a nuove possibilità.

Come se l’oscurità, inghiottisse tutto ciò che è stato, per lasciar brillare più forte la luce del presente. Un momento in grado di unire migliaia di persone sotto lo stesso cielo, osservato con gli occhi stupiti grazie alla Luna che rinasce.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.