Prosegue il XXV Festival Pergolesi Spontini, che quest’anno ruota attorno al tema “Viaggi e miraggi” e porta musica, teatro ed eventi culturali fino al 28 settembre tra Jesi, Maiolati Spontini e i borghi della Vallesina. In programma artisti internazionali e giovani talenti, ensemble di riferimento e interpreti della scena contemporanea.
Sabato 30 agosto alle ore 21, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Marco a Jesi, andrà in scena la sacra rappresentazione “Rut. Racconti di speranza” (ingresso gratuito). L’opera, commissionata dal Ravenna Festival in occasione del Giubileo della Speranza 2025, è frutto della collaborazione con il Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone e con il Festival Pergolesi Spontini, in sinergia con il Teatro Alighieri di Ravenna.
La musica è di Marianna Acito, il libretto di Francesca Masi. A dirigere l’Altrevoci Ensemble e il Gruppo Vocale Heinrich Schütz sarà Mattia Dattolo. Sul palco le voci di Laura Zecchini (soprano), Daniela Pini (mezzosoprano) e Angelo Testori (tenore).
Il racconto biblico di Rut, donna straniera che diventa protagonista di una vicenda di riscatto e rinascita, viene trasposto in una forma musicale che unisce corali, soli e ensemble strumentale. I quattro capitoli del libro sono trattati come i movimenti di una sinfonia: dalla sventura alla grazia, dalla morte alla nuova vita, dalla tristezza alla gioia. Una scrittura che, con delicatezza, esplora i temi della fragilità e della speranza, mostrando come l’agire divino si rifletta nelle azioni quotidiane degli uomini e delle donne.
Un appuntamento che unisce spiritualità e arte, in piena sintonia con lo spirito del Festival Pergolesi Spontini: celebrare la musica come viaggio, come ricerca e come esperienza condivisa.