Prosegue il progetto di ampliamento e riqualificazione della casa di riposo di via Gramsci, con un intervento strategico che consentirà di incrementare la capienza e introdurre nuovi servizi come la Residenza sanitaria assistenziale (Rsa).
Nella giornata di ieri l’assessora ai Lavori pubblici Valeria Melappioni, insieme ai tecnici comunali, ha effettuato un sopralluogo al cantiere, dove è in corso il primo stralcio dei lavori. L’intervento riguarda il fabbricato di circa 640 metri quadrati posto dietro la struttura principale: un edificio dei primi del ’900, utilizzato in passato come lavanderia e rimasto a lungo inutilizzato.
La riqualificazione di questo corpo di fabbrica – comprensiva anche della realizzazione di un nuovo collegamento con il blocco principale – consentirà di ricavare 18 nuovi posti letto. Questi verranno impiegati inizialmente come “polmone” logistico per agevolare il trasferimento degli ospiti durante i successivi interventi sulla parte centrale della casa di riposo; una volta completati i lavori complessivi, contribuiranno ad aumentare in modo stabile la capienza della struttura, che passerà dagli attuali 100 a oltre 130 posti.
Il progetto, finanziato interamente con 1,7 milioni di euro di fondi comunali, prevede diverse opere: la demolizione e ricostruzione del tetto dell’ex lavanderia, il rifacimento degli interni, la demolizione e realizzazione ex novo del collegamento tra i due corpi di fabbrica e il completamento della copertura dell’edificio principale.
Un investimento importante per migliorare la qualità dei servizi agli anziani e rispondere al crescente fabbisogno di assistenza sul territorio. «Con questo intervento – ha sottolineato l’assessora Melappioni – poniamo le basi per una struttura moderna e accogliente, in grado di offrire maggiori posti e servizi per la comunità, guardando alle esigenze future».