Wednesday 27 August, 2025
HomeAttualitàJesi, dalla ex lavanderia altri 18 posti per la Casa di riposo

Prosegue il progetto di ampliamento e riqualificazione della casa di riposo di via Gramsci, con un intervento strategico che consentirà di incrementare la capienza e introdurre nuovi servizi come la Residenza sanitaria assistenziale (Rsa).

Nella giornata di ieri l’assessora ai Lavori pubblici Valeria Melappioni, insieme ai tecnici comunali, ha effettuato un sopralluogo al cantiere, dove è in corso il primo stralcio dei lavori. L’intervento riguarda il fabbricato di circa 640 metri quadrati posto dietro la struttura principale: un edificio dei primi del ’900, utilizzato in passato come lavanderia e rimasto a lungo inutilizzato.

La riqualificazione di questo corpo di fabbrica – comprensiva anche della realizzazione di un nuovo collegamento con il blocco principale – consentirà di ricavare 18 nuovi posti letto. Questi verranno impiegati inizialmente come “polmone” logistico per agevolare il trasferimento degli ospiti durante i successivi interventi sulla parte centrale della casa di riposo; una volta completati i lavori complessivi, contribuiranno ad aumentare in modo stabile la capienza della struttura, che passerà dagli attuali 100 a oltre 130 posti.

Il progetto, finanziato interamente con 1,7 milioni di euro di fondi comunali, prevede diverse opere: la demolizione e ricostruzione del tetto dell’ex lavanderia, il rifacimento degli interni, la demolizione e realizzazione ex novo del collegamento tra i due corpi di fabbrica e il completamento della copertura dell’edificio principale.

Un investimento importante per migliorare la qualità dei servizi agli anziani e rispondere al crescente fabbisogno di assistenza sul territorio. «Con questo intervento – ha sottolineato l’assessora Melappioni – poniamo le basi per una struttura moderna e accogliente, in grado di offrire maggiori posti e servizi per la comunità, guardando alle esigenze future».

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.