Anche il Ravennate ha subito pesanti conseguenze a causa del maltempo. I danni più significativi si registrano a Cervia e Milano Marittima
Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta nella notte sul litorale romagnolo, causando ingenti danni e disagi in diverse province. Dalle 3 del mattino, i Vigili del Fuoco sono impegnati in decine di interventi a causa di pioggia intensa e forti raffiche di vento che hanno colpito in particolare le province di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena.
Le richieste di soccorso sono state numerose e variegate: si va dal salvataggio di persone intrappolate in sottopassi allagati alla rimozione di alberi e cartelloni pubblicitari divelti dalla furia del vento. In molte zone sono in corso operazioni di prosciugamento per liberare scantinati e garage dall’acqua.
Il Riminese è una delle aree più colpite. Qui, le squadre dei Vigili del Fuoco, supportate anche da rinforzi giunti dai comandi di Forlì, hanno dovuto far fronte a una situazione di emergenza sulla linea ferroviaria Rimini-Ravenna. All’altezza di Bellaria-Igea Marina, un albero è caduto sui binari, bloccando un treno. Prontamente intervenuti, i soccorritori hanno evacuato 23 persone dal convoglio, mettendole in sicurezza.
Anche il Ravennate ha subito pesanti conseguenze a causa del maltempo. I danni più significativi si registrano a Cervia e Milano Marittima, dove un forte vento ha abbattuto numerosi alberi, alcuni dei quali sono precipitati su autovetture in sosta e sulle strade, rendendo la circolazione difficoltosa. Per far fronte all’emergenza, sono al lavoro sia le squadre locali che una proveniente direttamente dal Comando di Ravenna.
Infine, la provincia di Forlì-Cesena non è stata risparmiata. Nei comuni costieri di Cesenatico, Gatteo e San Mauro Pascoli, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per rimuovere piante cadute sulle linee elettriche e in mezzo alle strade. Allagamenti hanno interessato sottopassi e garage interrati, richiedendo l’intervento dei soccorritori per liberare le aree dall’acqua e ripristinare la normalità. Le operazioni proseguiranno per tutta la giornata per far fronte alle numerose richieste ancora in sospeso e valutare l’entità dei danni.