Thursday 14 August, 2025
HomeAttualitàPonte sul fiume Cesano: unione tra comunità e sostenibilità

Senigallia, Marotta-Mondolfo – Un’infrastruttura strategica e un’opera di pregio architettonico. È stato inaugurato oggi il nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Cesano, che si pone come un elemento cruciale di collegamento tra i comuni di Senigallia e Marotta-Mondolfo. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e regionali, tra cui il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, che hanno sottolineato l’importanza del progetto.

L’opera non è solo un semplice passaggio, ma rappresenta un passo avanti concreto verso una mobilità più sostenibile e sicura. Come ha dichiarato il presidente Francesco Acquaroli, il ponte “garantisce più sicurezza e sostenibilità” e offre nuove opportunità per il turismo e lo sviluppo economico locale.

Ha inoltre ringraziato tutti i professionisti che hanno contribuito a un progetto che, oltre a essere funzionale, si distingue per la sua “bellezza dal punto di vista architettonico”, un aspetto cruciale in un territorio con una forte vocazione paesaggistica.

Un’opera d’arte e un nodo cruciale della Ciclovia Adriatica

Il ponte, lungo 200 metri e largo 5 metri, è stato realizzato in acciaio e pesa circa 500 tonnellate. La struttura è stata progettata per ospitare corsie separate per pedoni e biciclette, garantendo un transito sicuro e fluido. Il costo complessivo dell’investimento ammonta a 4,5 milioni di euro.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, ha definito l’infrastruttura una “opera d’arte da incorniciare”, sottolineando come essa sia un nodo fondamentale per il Piano della Mobilità Ciclabile della Regione. Il ponte, oltre a offrire una “terrazza sul mare” che attirerà turisti e residenti, risolve un problema storico legato alla sicurezza di pedoni e ciclisti sulla trafficata Statale 16.

L’opera è un elemento iconico della Ciclovia Adriatica, il grande progetto interregionale che, una volta completato, collegherà Trieste al Gargano, creando un percorso ciclabile continuo e di grande valore turistico.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.