Thursday 19 June, 2025
HomeAttualità“Ci sto? Affare fatica”, Maiolati Spontini aderisce per il secondo anno

Attività dal 30 giugno all’11 luglio nell’area verde adiacente la biblioteca “La Fornace” per il progetto nazionale

Sta per ripartire il progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune” finanziato dalla Regione Marche – Politiche Giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il servizio civile universale con il FNPG 2024/2026 e coordinato dal Csv Marche Ets.

Anche il Comune di Maiolati Spontini ha aderito al progetto. Le attività partiranno lunedì 30 giugno coinvolgendo squadre di ragazzi e ragazze dai 14 ai 21 anni, che saranno impegnate dal lunedì al venerdì (dalle 8.30 alle 12.30) per due settimane.

Con loro anche i tutor, giovani dai 22 ai 35 anni, che coordineranno settimanalmente le squadre. I ragazzi e le ragazze si “sporcheranno le mani” per rendere più belli i loro territori e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del “fare insieme”, recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale.

Ogni gruppo di giovani sarà seguito in tutte le operazioni da volontari “maestri d’arte”, chiamati handyman, proprio per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie.

Il Comune ha deciso di impegnare i ragazzi e le ragazze in interventi di piccola manutenzione e valorizzazione del patrimonio urbano, come ad esempio la riverniciatura di panchine e staccionate, nell’area verde adiacente la biblioteca La Fornace, a Moie. Lo scorso anno il progetto aveva coinvolto una ventina di giovani che erano stati impegnati in piccoli interventi di sistemazione all’interno del parco Colle Celeste di Maiolati Spontini.

A ciascun partecipante viene consegnato, a riconoscimento dell’impegno profuso, un ‘buono fatica’ settimanale del valore di 75 euro (150 euro per i tutor) che potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero.

A seguire il progetto per l’Amministrazione comunale è stata l’assessore all’Associazionismo Maria Ludovica Trillini. «Abbiamo deciso di aderire anche quest’anno all’iniziativa, coordinata dal Csv Marche – spiega – perché rappresenta un’opportunità interessante per i giovanissimi, che potranno acquisire nuove competenze e abilità, sia prettamente artigianali, visto i piccoli interventi di manutenzione che saranno chiamati a realizzare, sia organizzative e relazionali.

Ma l’occasione di accrescere il proprio bagaglio di esperienze vale anche per chi dovrà ricoprire il ruolo di tutor, chiamato a mettere alla prova le proprie qualità di leadership e di coordinamento. Il progetto ha una sua valenza, inoltre, nel far riappropriare i giovani dei luoghi che vivono quotidianamente, ripagandoli fra l’altro dell’impegno con il “buono fatica”, oltre che con la soddisfazione di fare qualcosa per il bene comune».

Per iscriversi gli interessati possono farli direttamente dal sito www.cistoaffarefatica.it, mentre per i tutor (dai 22 ai 35 anni) le iscrizioni vanno inviate compilando il form al seguente link: bit.ly/4jAYxvJ.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.