Thursday 31 July, 2025
HomeCronacaTolentino, brutale omicidio: uccide la ex moglie

La donna che si stava recando al lavoro non ha avuto scampo, presenti decine di testimoni

La 45enne G.H. di origine albanese è stata uccisa a coltellate con una ferocia inaudita in viale Benadduci, strada affollata a quell’ora – erano circa le venti – noncurante della presenza di parecchie persone, senza che nessuno avesse modo di intervenire.

Sembra che l’uomo, anche lui di origine albanese, abbia preso a calci il corpo della ex moglie, inerme, sull’asfalto, restando poi seduto su una panchina a guardare il cadavere. Così l’hanno trovato i carabinieri, allertati da coloro che avevano assistito alla scena. A pochi metri un monopattino, con il quale il 55enne omicida è arrivato sul posto intercettando la donna. Sembra abbia farneticato affermando di aver eseguito un compito per salvare i propri figli.

Inutili i soccorsi da parte dei sanitari, la donna aveva già perso la vita. L’uomo è stato portato in caserma per essere interrogato dal pubblico ministero di turno.

I due erano separati da tre anni, dal loro matrimonio erano nati due figli, che attualmente hanno 23 e 21 anni.

Le indagini stabiliranno se c’erano state precedenti aggressioni o comportamenti da stalker da parte dell’uomo e se, come sarebbe emerso dalle prima indiscrezioni – ovviamente da provare – l’uomo soffrisse di problemi psicologici. Diversi i testimoni presenti che contribuiranno a fare pienamente luce sulle modalità del brutale omicidio.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).