Saturday 7 June, 2025
HomeCronacaJesi, all’arrivo dell’ufficiale giudiziario esce di senno

Mattinata movimentata in Via Gramsci, un 78enne è andato in escandescenze, impugnando due coltelli

Chi si è trovato a passare nel tratto iniziale in salita di via Gramsci, tra le 10:00 e le 13:45, ha forse pensato di trovarsi nelle vicinanze di un set cinematografico, dato che ultimamente Jesi ha ospitato delle troupe e comunque, nella sua tranquilla identità di città di provincia non è certo abituata a fatti di cronaca eclatanti. Carabinieri, agenti di polizia, vigili del fuoco, agenti di polizia locale, operatori sanitari del 118, tutti presenti in gran numero all’interno di un tratto di strada chiuso al traffico automobilistico e pedonale.

Invece era tutto vero: il 78enne, non appena ha ricevuto la visita dell’ufficiale giudiziario, che gli stava notificando la notifica di sfratto, è andato in escandescenze e in primo momento si è rintanato all’interno del suo ufficio. Secondo le indiscrezioni raccolte in attesa di comunicati ufficiali da parte delle Autorità – la zona è stata prontamente isolata – sembra che l’uomo abbia poi cominciato a inveire contro le forze dell’ordine ed i presenti, poi è passato alle minacce vere e proprie.

A fare le spese di questa escalation un carabiniere, ferito ad un braccio dal colpo di un’arma da taglio, al primo tentativo di entrare nel locale. Il milite è stato soccorso e trasferito al locale ospedale, dove è stato necessario un intervento chirurgico. Tornato all’interno dei locali, l’uomo ha scagliato una bottiglia contenente benzina. In seguito, in stato di evidente alterazione, si è presentato sulla soglia, con in mano due coltelli da cucina, insultando i rappresentanti delle forze dell’ordine, proseguendo con le minacce.

Un teatrino che si è concluso solo verso le 13:45, quando il 78enne si è arreso di spontanea volontà, poco dopo è stato visto salire su un’ambulanza, condotto anche lui all’Urbani. In attesa di qualche comunicato ufficiale, non è difficile ipotizzare i reati che verranno addebitati all’uomo, i più gravi tentato omicidio o comunque ferimento se non c’è stata volontarietà, resistenza a pubblico ufficiale.

Tanto trambusto, un ferito, una situazione tenuta brillantemente sotto controllo dalle forze dell’ordine, alle quali sono arrivati i ringraziamenti da parte del Sindaco Fiordelmondo.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).