Sunday 24 November, 2024
HomeIn evidenzaIl Tour Baskin Project fa tappa a Moie. Ad accoglierlo l’Ente Palio e le ginnaste dell’Asd Fantasy

Il weekend del 25 e 26 marzo, il Tour Baskin Project ha fatto tappa al Palazzetto dello sport di Moie.

Si tratta di un Tour che coinvolge diverse squadre di Baskin italiane, facendo tappa in dodici diverse città della penisola. L’idea, come si legge dalle pagine social Tour Baskin Project, nasce per dare la possibilità alle società di confrontarsi con squadre di altre regioni, portare il baskin nei diversi angoli d’Italia, migliorare le tecniche arbitrarie e l’operare delle commissioni tecniche ed infine, creare occasioni di scambio di idee, collaborazioni e legami. Far fare squadra alle squadre.

Il Tour ha avuto inizio a Trieste a metà novembre ed è approdato nelle Marche sabato 25 e domenica 26 marzo, ospitato dalla squadra del New Baskin Jesi.

Due giornate che hanno visto sfidarsi quattro squadre: la New Baskin Jesi Orange, la New Baskin Jesi Black, la Panda Baskin Altopascio e la Fortitudo Rieti Baskin.

La classifica della tappa è stata stilata in seguito alle partite giocate la domenica mattina. In particolare, la sfida per il terzo ed il quarto posto è stata disputata dalla New Baskin Jesi black che ha prevalso con il punteggio di 71 a 64 contro la Fortitudo Rieti Baskin.

A gareggiare per i gradini più alti del podio sono state invece la New Baskin Jesi orange e la Panda Baskin Altopascio. Prima classificata la squadra locale che ha prevalso sull’avversaria con un punteggio di 92 a 91.

Le squadre sono state premiate dal Presidente dell’Interporto Massimo Stronati.

L’evento è stato accompagnato dalle esibizioni della Banda musicale L’Esina che ha aperto l’evento e dall’Ente Palio San Floriano e dalle ginnaste della ASD Fantasy Moie che si sono esibite la domenica della finale.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.