Sunday 25 May, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheGiornata della legalità, l’istituto Galilei in corteo per ricordare le vittime delle mafie

Biancani e Mengucci: «In memoria di tutti gli uomini e donne che hanno dato la vita in nome della giustizia e della libertà»

L’istituto complessivo Galileo Galilei di Villa Fastiggi in corteo per ricordare le vittime delle mafie. Così la città ha celebrato la Giornata della legalità «in memoria di tutte gli uomini e le donne che hanno dato la vita per difendere la giustizia e la libertà», hanno detto il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alla Viabilità e Sicurezza Sara Mengucci, entrambi presenti all’iniziativa. 

«Un momento importante che ci riporta alla mente la Strage di Capaci del 23 maggio 1992 dove il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro furono assassinati. Ma come loro altre centinaia di vittime, donne uomini e bambini, che oggi ricordiamo con forza per riflettere e sensibilizzare la città e i giovani sul tema della legalità e della giustizia, che passa dal rispetto delle regole e dalla lotta alle mafie, oggi diventate sempre più silenti ma ancor più radicate del passato, perché coinvolte anche nell’economia legale».

Il “Corteo della legalità” è partito dalla scuola primaria statale “A. Gramsci” di Villa Fastiggi dove le classi 4^ e 5^ si sono unite alle classi 3^ della scuola secondaria di 1^ grado per la prima tappa al “Giardino dei Giusti” e poi alla biblioteca comunale “Peppino Impastato” del quartiere di Villa Fastiggi, dedicata al giornalista siciliano assassinato dalla mafia il 9 maggio del 1978.

Infine, le celebrazioni si sono svolte davanti all’Istituto Galilei con la presenza del magistrato Silvia Cecchi che, dopo il corteo, ha raccontato la sua storia e risposto alle domande degli studenti e delle studentesse. «Quando si parla di legge, spesso, si pensa a qualcosa di lontano dal linguaggio comune e dalla vita quotidiana. In realtà, la legge nasce storicamente per difendere i più deboli. La legge incarna la giustizia e oggi diamo un messaggio importante a tutta la città».

La dirigente Donatella Di Paolo: «Dal sacrificio delle vittime è nato il seme che oggi coltiviamo con il rispetto delle regole e il coraggio di scegliere da che parte stare: quella giusta, quella della legalità». Biancani e Mengucci hanno ringraziato l’istituto Galilei per l’organizzazione dell’iniziativa.

Una rappresentanza dei Nonni Vigili ha accompagnato il corteo di studenti in tutte le tappe. Gli studenti in coro hanno intonato le canzoni: “I cento passi” e “Pensa”.

Erano presenti all’iniziativa anche il consigliere comunale Luca Pagnoni Di Dario e il presidente Auser Eugenio Andreose.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.