Sono iniziati i lavori per realizzare zone con limite di velocità a 30 km/h in tutti i tratti stradali adiacenti ai plessi scolastici della città. Questa misura, già adottata con successo in altre città italiane, migliora la sicurezza stradale riducendo incidenti e gravità degli stessi.
Come ricordato dall’Amministrazione comunale, le “Strade a 30 km/h” portano vantaggi importanti alla comunità: oltre a proteggere bambini e famiglie, contribuiscono a diminuire l’inquinamento acustico e atmosferico. Favoriscono inoltre uno stile di vita più sano, incentivando l’uso della bicicletta e gli spostamenti a piedi grazie a una maggiore percezione di sicurezza.
L’efficacia di queste zone dipende dalla collaborazione di tutti: non basta applicare limiti e segnaletica, è fondamentale comprendere e adottare un nuovo modo di vivere la città attraverso formazione continua e condivisione.
L’iniziativa è accompagnata da una vignetta di Alberto Marescotti che ne sottolinea l’importanza.
Nell’ambito del Tavolo della Comunità Educante, si terranno incontri con scuole, genitori, studenti, associazioni e la Fondazione Michele Scarponi, per condividere progetti e attività sulla sicurezza stradale e mobilità sostenibile.
Il percorso formativo proseguirà il 27, 28 e 29 maggio con JesiEduca 2025 – “Orienta lo sguardo”, durante il quale la Fondazione Michele Scarponi organizzerà iniziative rivolte a educatori, tecnici, professionisti e cittadini sui temi della sicurezza stradale, mobilità sostenibile e uso responsabile dello spazio pubblico.