Nello schianto il giovane aveva distrutto la sua auto, caricata dal carro attrezzi. Scoperto grazie ad un pezzo dell’auto sul luogo dell’impatto
Nella notte tra venerdì e sabato, percorrendo via Roma, ha urtato due auto in sosta nei pressi dell’Arco Clementino e se n’è andato. Lo schianto è stato tale che anche l’auto dell’autore dell’incidente si sia danneggiata a tal punto da ricorrere al carro attrezzi per andarsene prima possibile dal luogo del danno.
Sabato mattina uno dei proprietari delle auto danneggiate, oltre allo sgomento, ha cercato di capire cosa fosse successo. Per terra, vicino alla sua auto, ha trovato un pezzo, la copertura dello specchietto retrovisore.
Grazie a quel frammento ed all’intervento tempestivo della polizia locale – allertata nel momento dell’amara scoperta – è stato possibile risalire in sole due ore all’identità del giovane jesino. E’ bastato individuare il modello dell’auto e controllare velocemente le carrozzerie della zona.
Il proprietario dell’auto danneggiata ha ringraziato vivamente la Polizia locale per il pronto intervento e per essere riuscita, in così breve tempo, a risalire all’autore dell’incidente, potendo così avere il legittimo risarcimento dall’assicurazione. Al giovane invece costerà una multa salata e diversi punti della patente.
Sempre dalla Polizia locale la notizia di un giovane nigeriano denunciato per guida con patente falsa. Il ragazzo è stato fermato in via Granita a bordo di una Fiat 500 e alla richiesta dei documenti di guida da parte degli agenti, ha esibito una patente visibilmente contraffatta. Oltre alla denuncia, si è visto la propria auto sottoposta a fermo amministrativo per 90 giorni.