Prestazione esemplare che vale l’accesso ai play-off al culmine di una stagione da ricordare
Saranno play-off, si parte, direzione Treviglio. Niente di scontato essere qui, vista la forza delle avversarie del girone; la squadra ha meritato di entrare nell’Olimpo del campionato; del resto, avendo chiuso la stagione regolare all’ottavo posto, solo un anno fa sarebbe entrata direttamente ai play-off, senza la trappola play-in.
Trappola nella quale sono finite, nel giro di tre giorni, prima Fabriano, poi stasera Ravenna, due delle squadre più in forma del finale di stagione, che la nuova formula poteva rilanciare. Invece una General Contractor rigenerata dalla splendida vittoria di Pistoia contro la Gema Montecatini, anche oggi ha dimostrato di voler essere dove meritava. È stato campionato lungo, duro, pieno di infrasettimanali, doppie trasferte ravvicinate, tempi di recupero ridotti, con qualche infortunio (forse non solo “qualche”).
Quella di stasera, per cominciare, è stata il frutto di un’ottima difesa, con appena 60 punti subiti, di cui solo 20 dopo il riposo. La svolta è arrivata nei due ultimi quarti; dopo la pausa la squadra di casa ha lasciato all’avversaria pochi tiri aperti, costringendo Ravenna ad alcune forzature, soprattutto a inizio quarto periodo, quando Jesi ha raggiunto lo scopo, togliere sicurezza, in maniera particolare al top player Dron, mai più andato a segno dopo i 16 punti segnati in precedenza. Poi la pazienza, tanta pazienza nel chiudere gli attacchi, evitando di alzare i ritmi, esponendosi ai pericoli di un’avversaria brava a correre e trovare tiri rapidi.
Ed è emersa una delle caratteristiche che più ci piacciono di questa squadra, non avere un vero leader, ma la consapevolezza di poter contare sulle prestazioni degli altri, quando alcuni non riescono a esprimersi bene nelle serate più difficili; stasera, Berra, Zucca e capitan Valentini, lo hanno ricordato con prestazioni al top. Splendide ed efficaci alcune giocate sull’asse play-pivot (Valentini-Berra).
Giusto il tempo per recuperare forze fisiche e mentali, poi si comincia a pensare a Treviglio, dove si giocheranno gara 1 e gara 2: la serie comincia domenica 12. Comincia un nuovo campionato, ci sarà da divertirsi. E se è vero che non era scontato arrivare sin qui – dove comunque Jesi merita di stare – non è neanche scontato che Treviglio possa passare il turno con facilità.
GENERAL CONTRACTOR JESI-ORASì RAVENNA 71-60 (18-14, 20-26, 18-10, 15-10)
GENERAL CONTRACTOR JESI: Vettori 9 (1/1, 1/4), Di Emidio 3 (1/2, 0/2), Berra 19 (8/11, 0/0), Marulli 4 (2/2, 0/2), Zucca 16 (1/4, 4/7), Cena 0 (0/1, 0/2), Petrucci 0 (0/0, 0/1), Ponziani 0 (0/1, 0/0), Malatesta ne, Bruno 6 (2/5, 0/1), Nisi ne, Valentini 14 (1/3, 4/7). All.: Ghizzinardi.
Tiri da due 16/30, 53% – tiri da tre 9/26, 35% – tiri liberi 12/15, 80% – rimbalzi 39, 8+21 (Zucca 10) – Assist 15 (Valentini 6).
ORASì RAVENNA: Brigato 0 (0/3, 0/2), Crespi 0 (0/5, 0/0), Casoni 15 (4/6, 1/6), Dron 16 (2/7, 2/5), Gay 12 (1/1, 2/7), Ferrari 2 (1/1, 0/0), Munari 4 (0/0, 1/2), De Gregori 7 (3/6, 0/1), Tyrtyshnyk 4 (2/3, 0/1), Branchi ne. All.: Gabrielli.
Tiri da due 13/32, 41% – tiri da tre 6/24, 25% – tiri liberi 16/18, 89% – rimbalzi 30, 6+24 (Casoni 12) – Assist 9 (Gay 4).
Arbitri: Tommaso Rinaldi di Livorno e Davide Valletta di Montesilvano (Pe)
Spettatori: 718