Il bilancio di un anno e otto mesi trascorsi in città, tra educazione alla legalità nelle scuole, intensificazione delle attività di prevenzione e importanti operazioni
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Jesi si prepara a salutare il suo attuale dirigente, il Vice Questore Dr. Paolo Arena, che a partire dal 7 maggio prossimo assumerà un nuovo e prestigioso incarico istituzionale in Liguria. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno ha infatti designato il Dr. Arena alla guida del Commissariato di PS di Ventimiglia, in provincia di Imperia.
Il periodo trascorso dal Funzionario a Jesi, durato un anno e otto mesi, è stato caratterizzato da un’intensa attività, condotta in piena sinergia con le direttive del Questore della Provincia di Ancona, Capocasa, con il quale si è instaurato un solido rapporto di fiducia e stima reciproca. In questo lasso di tempo, il Dr. Arena ha conseguito risultati significativi e trasversali in diversi ambiti cruciali per la sicurezza e l’ordine pubblico.
Nel settore della polizia giudiziaria, l’impegno profuso ha portato a importanti successi. Parallelamente, la prevenzione generale ha visto una notevole intensificazione delle attività di identificazione di persone (15.470) e controllo di veicoli (8.602), focalizzandosi in particolare sui luoghi più sensibili della città, come giardini e parchi pubblici e il centro storico.
L’attenzione alla polizia amministrativa è stata altrettanto marcata, con un elevato numero di passaporti rilasciati (5.110) e pratiche relative all’immigrazione gestite (6.362). Un’accurata disamina dei requisiti psicofisici ha caratterizzato il rilascio di titoli di polizia in materia di armi, accompagnata dalla rottamazione di numerose armi depositate dai proprietari.
Le operazioni di Polizia condotte sotto la sua direzione hanno permesso di interrompere la commissione di gravi reati, tra cui lo spaccio di stupefacenti e le truffe ai danni di categorie vulnerabili, con un’azione di contrasto efficace che ha portato al recupero di ingenti somme di denaro in favore delle vittime. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai reati di violenza domestica e ai reati predatori, con numerosi arresti in flagranza e l’applicazione di misure cautelari, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.
Il bilancio dell’attività svolta a Jesi conta circa 500 persone deferite all’Autorità Giudiziaria e oltre 40 arresti. Contestualmente, sono state proposte al Questore numerose misure di prevenzione (oltre 100), tra cui Daspo, Dacur, ammonimenti, avvisi orali, fogli di via obbligatori con divieto di ritorno e sorveglianze speciali di Pubblica Sicurezza.
La presenza della Polizia sul territorio è stata intensificata, con una maggiore visibilità nelle periferie e un contatto diretto con la cittadinanza, al fine di ristabilire e rafforzare la fiducia nelle istituzioni. Sono stati inoltre intensificati i controlli negli esercizi commerciali, quattro dei quali sono stati chiusi ai sensi dell’art. 100 Tulps in quanto ritenuti ritrovi di pregiudicati.
Il Vice Questore Arena ha mantenuto costanti rapporti di collaborazione con l’Amministrazione comunale e le altre forze di Polizia del territorio, condividendo l’obiettivo primario di garantire la sicurezza sociale della comunità jesina.
Di rilievo anche il progetto di educazione alla legalità, portato avanti in linea con le direttive ministeriali, che ha visto il Dirigente confrontarsi con i Dirigenti Scolastici e migliaia di studenti dei vari istituti del territorio, ma anche con i genitori. L’iniziativa ha mirato a formare e informare le nuove generazioni su tematiche di grande attualità come il cyberbullismo, la violenza negli stadi, la mafia, la droga, la discriminazione, la violenza di genere e le bande giovanili.
Nell’ambito dell’ordine pubblico, specificità della Polizia di Stato, il Dr. Arena ha esercitato le sue funzioni di Autorità locale di Pubblica Sicurezza in sinergia con il Questore di Ancona e d’intesa con il Prefetto Valiante, in occasione di manifestazioni legate a problematiche sociali di vario genere, comprese quelle sportive, e nella gestione di grandi eventi, come il G7 Ancona sulla Sanità, che ha visto la partecipazione di importanti esponenti politici governativi nazionali ed esteri.
Il nuovo incarico alla guida del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, città di frontiera nota come la porta occidentale dell’Europa, rappresenta per il Vice Questore Arena una sfida prestigiosa e delicata, che si appresta ad affrontare con la determinazione e la propositività che hanno contraddistinto il suo operato a Jesi, sempre animato da un forte spirito di servizio verso la collettività.