Sunday 4 May, 2025
HomeIn evidenzaUltima di campionato al Carotti per la Jesina, vittoria contro il Moie Vallesina

Sabato 10 maggio di nuovo in campo per la finale regionale contro il Trodica; da definire la sede

A poco meno di un mese dalla vittoriosa trasferta di Fermignano, che ha reso matematico il ritorno in Eccellenza, la Jesina ha chiuso la stagione con un ultimo sigillo, la vittoria numero 19 (su 30); nessun’altra squadra ha fatto meglio.

In settimana parlando della prossima finale play-off che la Fermignanese giocherà contro la vincente tra Vismara e Marina, mister Pazzaglia aveva dichiarato su un quotidiano il proprio rammarico per quello che ha definito un furto (“siamo stati derubati”), aggiungendo che la Jesina non è stata superiore alla sua squadra, dimenticando però la rocambolesca vittoria ottenuta al Carotti nella gara di andata, grazie a due errori per certi versi irripetibili da parte dei leoncelli. Ha poi sottolineato le lamentele da parte di alcune avversarie dei leoncelli, per presunti favoritismi a favore della squadra di Omiccioli. Certo è che poteva provare ad allargare gli orizzonti e andare a cercare i torti subiti dalla Jesina e ce ne sono stati, a partire dalla querelle della scorsa estate, legata al mancato ripescaggio della squadra del presidente Chiariotti. Si sarebbe chiarito le idee. Polemiche sterili, più da tifoso del bar dello sport, che da addetto ai lavori, che in quanto tale dovrebbe sempre fare bene a non lasciarsi andare a esternazioni di questo tipo. A questo punto buon per la Jesina che ha lasciato immediatamente il campionato di Promozione, che sicuramente non le apparteneva, come pure le starebbe stretta anche l’Eccellenza, ma questa è un’altra storia.

Tornando a Jesina-Moie Vallesina, si è trattato di una gara senza assilli per le due formazioni; quella di Rossi ha dedicato alla Jesina una simpatica passerella iniziale, quella che chiamano “pasillo de honor”, il degno prologo di una partita senza animosità giocata con correttezza da entrambe le squadre.

Il Moie si è reso pericoloso già nelle prime battute con Pieralisi, match winner della gara di andata, che al 1’ si destreggia bene in area jesina, senza inquadrare la porta; due minuti dopo si ripete, ma stavolta trova l’angolino e porta in vantaggio i suoi.

Non c’è nemmeno il tempo di assaporare la gioia del vantaggio, al 4’ Cordella approfitta di un errore di Gregorini e porta il match in parità.

La Jesina insiste, al 5’ Monteverde impegna Barigelli, che si supera, salvando prima sulla conclusione potente, poi sul tentativo di Trudo sulla ribattuta. Ancora Cordella in azione all’11’ con una conclusione che colpisce il palo con un tiro a giro.

Sull’altro versante al 19’ si fa vivo di nuovo Pieralisi con un colpo di testa in tuffo che sfiora il palo.

Tutti vorrebbero il gol di Trudo, in campo da titolare dopo parecchio tempo e Trudo porta in vantaggio la Jesina al 20’. Riceve palla a centro area, dribbla Barigelli in uscita e appoggia la sfera in fondo alla rete. Dalla panchina schizzano tutti in campo per festeggiare il capitano, che potrebbe essere arrivato a fine carriera, pur non essendoci notizie ufficiali in merito.

Al 42’ la risposta del Moie Vallesina con Pierpaoli, con un pallone destinato a fil di traversa, respinto da Gasparoni.

Nel secondo tempo le emozioni arrivano nel finale, al 27’ Tittarelli, entrato in campo per la standing ovation a Trudo manda alto di poco con un colpo di testa, al 38’ un bel diagonale di Paolucci sfiora il palo. Non è finita: al 44’ Cordella entra di forza in area e non lascia scampo a Barigelli. La doppietta vale il titolo di capo cannoniere del girone con diciassette centri.

La rete finale è di Pieralisi al 46’, doppietta anche per lui, nonché terza rete contro la Jesina quest’anno. Subito dopo il triplice fischio da parte di Campoli.

Prossimo appuntamento, prima del rompete le righe, la finale regionale contro il Trodica. Sede ancora da stabilire; Jesina e Trodica si sono entrambe offerte per ospitare la gara, ci vorrà il sorteggio per stabilire il campo di gioco.

Dopo il triplice fischio proseguono i festeggiamenti; la dedica più bella è quella del presidente Chiariotti a Sergio Trozzi, scomparso di recente, uno dei più assidui a partite e allenamenti, che quest’anno, per le sue condizioni di salute non è mai riuscito veder giocare la Jesina.

Dopo la finale con Trodica si parlerà già del futuro.

JESINA-MOIE VALLESINA 3-2

JESINA Gasparoni, Borocci, Gagliardini (33’st Zang Oona), Di Gennaro, Nacciarriti, Lapi (2’st Scoccimarro), F.Massei, Paradisi (13’st A.Massei), Trudo (25’st Tittarelli), Monteverde (21’st Russo), Cordella. All. Omiccioli (A disp Scortechini, Zandri, Marengo Zagaglia),

MOIE VALLESINA Barigelli, Giampaoletti, Druzhbliak, Pierpaoli (21’st Paolucci), Balducci, Gregorini, Sassaroli (13’st Pandolfi), Mosca (40’st Peloni), Pieralisi, Nacciarriti (33’st Mancini), Costantini (1’st Nardone). All. Rossi (A disp Panfoli, Gueye, Schiaroli, Marchi).

ARBITRO Campoli di Ancona

RETI 3’ pt Pieralisi, 4’ pt Cordella, 20’pt Trudo, 44’st Cordella, 45’ st Pieralisi

NOTE espulso Scoccimarro 45’ st (doppia ammonizione); ammoniti 13’st Scoccimarro, 37’st Druzhbliak,45’st Pieralisi; calci d’angolo 6-5; recuperi 1’+2’; spettatori 250 circa

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).