Tre ragazzi perdono la vita dopo una sparatoria al culmine di una rissa
Secondo le prime testimonianze la sparatoria sarebbe cominciata al culmine di una rissa, pare per futili motivi, tra un gruppo di giovani palermitani e un gruppo di Monreale.
Sono rimasti inermi sull’asfalto, senza vita, Massimo Pirozzo di 25 anni e Salvatore Turdo di 24 anni mentre Andrea Miceli di 26, è spirato poche ore dopo all’ospedale Civico di Palermo. Giovanissimi anche i due giovani feriti, 33 e 16 anni che sembra non abbiano preso parte alla rissa.
Sembra che ci sia stato qualche problema all’interno di un locale, poi i due gruppi sono venuti a contatto nei pressi del Duomo. Uno dei presenti nel corso della rissa ha estratto una pistola e ha iniziato a sparare; si parla di undici colpi.
Gli inquirenti stanno recependo i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, dato che in via D’Acquisto, la via lungo la quale è accaduto il grave fatto di sangue, ci sono alcuni negozi dotati di videosorveglianza.
Due giovani palermitani, entrambi maggiorenni sono stati ascoltati in caserma perché sospettati di avere avuto un ruolo nel triplice omicidio. Nonostante il massimo riserbo sull’esito dell’interrogatorio sembra che almeno uno dei due abbia sparato durante la rissa. Resta anche da stabilire come lo sparatore sia venuto in possesso dell’arma.
Uno dei testimoni ha dichiarato che dopo aver udito gli spari, ha visto tanta confusione, con le persone che si trovavano in zona che stavano scappavano, poi i giovani a terra ed il sangue.