Saturday 26 April, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheLacrimazione della Madonna, torna il pellegrinaggio al Glorioso

In occasione dell’anniversario della miracolosa lacrimazione della statua della Madonna, avvenuta per la prima volta il 22 aprile 1519, domenica 27 aprile si rinnova l’appuntamento con il tradizionale pellegrinaggio a piedi al santuario di Santa Maria del Glorioso, uno dei luoghi di culto più cari ai fedeli di San Severino Marche.

Il programma prevede il ritrovo alle ore 8 presso il piazzale del Duomo. Da lì i partecipanti si incammineranno lungo via Nazario Sauro, via Giuseppe Garibaldi, piazza del Popolo, via Bartolomeo Eustachio, via Settempedana, strada Septempedana e infine via del Glorioso, fino a raggiungere il santuario. L’arrivo è previsto per le ore 9, in tempo per la celebrazione della Santa Messa. Alla cerimonia prenderanno parte anche le confraternite locali che sfileranno in abiti tradizionali. Il pellegrinaggio si terrà anche in caso di maltempo.

Il santuario del Glorioso custodisce la memoria di eventi prodigiosi che si ripeterono nel tempo, come ricordato dallo storico Raoul Paciaroni nella sua pubblicazione “Gli ex voto del santuario di S. Maria del Glorioso”. Qui, il 22 aprile 1519, durante il Venerdì Santo, moltissimi fedeli furono testimoni della lacrimazione della statua della Madonna Addolorata, evento che si ripeté anche nel 1701 e nel 1702.

L’edificio sacro, oggi in parte inagibile a causa del terremoto, fu progettato nel XVI secolo dall’architetto Rocco da Vicenza e costruito grazie alle offerte dei fedeli e al contributo del Comune. Monumentale nella sua architettura rinascimentale, il santuario è da sempre meta di pellegrinaggi e luogo di profonda devozione, simbolo della fede e della memoria collettiva della comunità settempedana.

Un appuntamento di fede, storia e tradizione che ogni anno richiama numerosi fedeli, uniti nel ricordo di un evento miracoloso e nel desiderio di mantenere viva una delle più sentite espressioni della spiritualità locale.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.