Innovazione e Tecnologia per la Salute: Chirurgia Toracica e Telemedicina all’Avanguardia
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche continua a distinguersi nel panorama sanitario nazionale con il suo approccio innovativo che coniuga medicina e ingegneria. Un esempio di questo impegno è il progetto Mosaico, un sistema di telemedicina pensato per il monitoraggio post-operatorio domiciliare dei pazienti sottoposti a interventi per tumori al polmone. Lanciato circa sei mesi fa, Mosaico sta già cambiando la vita di numerosi pazienti, migliorando la qualità delle cure e riducendo il numero di ricoveri, grazie alla collaborazione tra il Dott. Majed Refai, Direttore della Chirurgia Toracica, e il Prof. Michele Germani, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche dell’Università Politecnica delle Marche (UnivPM).
Un futuro sostenibile e sicuro per i pazienti
Il progetto Mosaico è un esempio di come l’intelligenza artificiale e la telemedicina possano migliorare l’assistenza sanitaria. Con l’ausilio di un kit che misura vari parametri vitali, i pazienti possono monitorare a casa la propria condizione post-operatoria, comunicando in tempo reale con il personale ospedaliero tramite un’applicazione mobile. Il Direttore Generale dell’AOU delle Marche, Armando Marco Gozzini, ha sottolineato come questa tecnologia rappresenti un’opportunità straordinaria, non solo per abbattere i costi e migliorare l’efficienza, ma anche per garantire una maggiore equità nelle cure. “L’intelligenza artificiale e la telemedicina sono il futuro della sanità”, ha dichiarato Gozzini, indicando anche la possibilità di estendere questo modello ad altri ambiti clinici.
Il progetto Mosaico non si limita a monitorare i parametri vitali, ma include anche un’app che permette ai pazienti di caricare quotidianamente i risultati delle analisi fatte a casa, accessibili dal personale ospedaliero. Grazie a questa innovativa soluzione, la Chirurgia Toracica ha già potuto seguire più di 30 pazienti dimessi, migliorando la gestione post-operatoria e riducendo il bisogno di ricoveri ospedalieri.
Chirurgia toracica all’avanguardia
Nel reparto di Chirurgia Toracica di Torrette, il Dott. Refai ha introdotto la tecnica mininvasiva uniportale, che consente di eseguire interventi complessi sul polmone con una singola incisione di soli 3,5 cm. Questa metodica ha portato a un drastico abbattimento della durata della degenza, che è passata dai 15 giorni iniziali a soli 3,5 giorni. I risultati sono notevoli: la mortalità a 30 giorni dall’intervento per tumore al polmone è pari a zero, un dato che ha portato il reparto a essere riconosciuto come uno dei migliori centri nazionali per la chirurgia toracica.
Nel 2024, il reparto ha effettuato circa 400 interventi, e l’introduzione del progetto Mosaico potrebbe liberare ulteriori posti letto, permettendo a circa 150 pazienti di seguire il decorso a casa. Questo approccio, oltre a migliorare la qualità delle cure, è anche estremamente sostenibile dal punto di vista economico, con il costo di ogni kit che oscilla tra i 700 e i 1.000 euro.
Collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche
Il progetto Mosaico è frutto della collaborazione tra l’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche e l’Università Politecnica delle Marche (UnivPM), in particolare con il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche. Il Prof. Germani, che ha lavorato fianco a fianco con l’ingegnere Manila Caragiuli, ha sottolineato come il software utilizzato per il monitoraggio dei pazienti sfrutti algoritmi avanzati che consentono una valutazione in tempo reale dello stato di salute del paziente. Nonostante alcuni problemi di connettività nelle zone più remote, il progetto è riuscito a dimostrare la sua efficacia, consentendo di ridurre al minimo i disagi grazie alla semplice interfaccia dell’applicazione.
Il Magnifico Rettore dell’UnivPM, Gian Luca Gregori, ha evidenziato l’importanza della sinergia tra università e ospedale per sviluppare soluzioni tecnologiche che possano rivoluzionare l’assistenza sanitaria. “L’innovazione tecnologica è essenziale per rispondere alle sfide dell’assistenza sanitaria”, ha dichiarato Gregori, evidenziando il valore della ricerca e della collaborazione multidisciplinare.
Prospettive future
Già pioniera nell’adozione della chirurgia mininvasiva, la Chirurgia Toracica di Torrette ha continuato a innovare, con l’introduzione del programma ERAS (Enhanced Recovery After Surgery), volto a migliorare la ripresa post-operatoria dei pazienti e ridurre lo stress fisico e psicologico derivante dagli interventi chirurgici. Oggi, con l’introduzione del progetto Mosaico, il reparto continua a stabilire nuovi standard di cura, con l’obiettivo di garantire un’assistenza sempre più personalizzata e di qualità.