Saturday 12 April, 2025
HomeAttualitàSan Marcello piange Maurizio Mosci: addio a un pilastro dell’olivicoltura marchigiana

Figura simbolo del lavoro, della dedizione e della rinascita del dopoguerra, lascia un’eredità indelebile nel mondo dell’olio e del territorio

Il mondo dell’olivicoltura e dell’artigianato agricolo perde uno dei suoi protagonisti più autentici e generosi. Si è spento Maurizio Mosci, fondatore, insieme al fratello Amato, dell’Oleificio Mosci, storica realtà produttiva di San Marcello, oggi giunta alla terza generazione.

Maurizio, orfano di guerra, ha incarnato con orgoglio e determinazione i valori di una generazione che ha ricostruito l’Italia partendo dalla terra. Sin da giovanissimo, nei difficili anni del dopoguerra, ha iniziato come mezzadro, legando il proprio destino ai campi e al lavoro agricolo. Negli anni ’60, con tenacia e visione, ha iniziato ad acquistare piccoli appezzamenti di terreno insieme al fratello, coltivando con passione quella che sarebbe divenuta la sua vera vocazione: l’olivicoltura.

Nel 1962 compie il primo passo da frantoiano, fino ad arrivare nel 1984 all’acquisto del frantoio nel centro del paese di San Marcello, punto di riferimento per la comunità e per i cultori dell’olio extravergine di qualità. Oggi quello stesso frantoio è diventato Museo dell’Olio, visitabile da tutti, grazie alla generosa donazione dei macchinari da parte dei fratelli Mosci al Comune.

Nel 1995, l’oleificio si è trasferito nella sede attuale di via Montelatiere, passando alla direzione dei figli e dei nipoti. Ma Maurizio non si è mai allontanato dal cuore pulsante dell’attività: sempre presente, attento, pronto a dispensare consigli e a intrattenere con umanità clienti e fornitori, era per tutti una guida silenziosa e un punto di riferimento prezioso.

La comunità lo ricorda come un esempio di laboriosità, resilienza e umanità, capace di costruire dal nulla un futuro solido e ricco di valori. Il suo spirito vive oggi nell’azienda di famiglia, che raccoglie con gratitudine i frutti del suo lavoro e della sua visione.

L’Oleificio Mosci, oggi realtà affermata e riconosciuta nel panorama oleario, ringrazia Maurizio per la dedizione, l’amore e la forza con cui ha saputo costruire, giorno dopo giorno, non solo un’impresa, ma un vero e proprio patrimonio di comunità.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.