Wednesday 12 March, 2025
HomeCultura“Paolina Leopardi: all’ombra del Poeta”, a Jesi l’incontro con Francesca Monaco

Una figura femminile straordinaria torna a risplendere grazie all’opera di Francesca Monaco. Il libro Paolina Leopardi – all’ombra del Poeta, edito da Morellini Editore, sarà presentato giovedì 13 marzo alle ore 18 presso Palazzo Bisaccioni di Jesi. Una data simbolica, che coincide con l’anniversario della morte di Paolina Leopardi, avvenuta il 13 marzo 1869 a Pisa.

L’evento offrirà un’occasione per scoprire la figura di Paolina Leopardi, spesso oscurata dall’ingombrante presenza del fratello Giacomo. Francesca Monaco dialogherà con il giornalista Roberto Gigli, raccontando il percorso di ricerca che l’ha condotta a riscoprire e narrare la vita di una donna colta, appassionata e moderna, capace di affermare la propria libertà nonostante le convenzioni del suo tempo. La presentazione sarà arricchita da letture e da interventi musicali del gruppo di canto popolare La Macina di Gastone Pietrucci, che contribuiranno a ricreare l’atmosfera dell’epoca.

Dalla voce delle donne

Il volume si inserisce in una collana dedicata alle grandi figure femminili della storia, accanto a nomi illustri come Raffaella Carrà, Grazia Deledda, Lucia Bosè, Anna Politkovskaja, Rosalind Franklin e Ruth Handler. Con questo lavoro, Francesca Monaco restituisce a Paolina Leopardi il posto che merita, lontano dall’ombra del fratello e vicino alla luce della sua personalità e cultura.

Come sottolinea la quarta di copertina, il libro “fa emergere il ritratto di una donna coraggiosa, capace di trovare la sua strada tra le restrizioni imposte dal contesto storico, fino a diventare un simbolo di emancipazione e determinazione”.

L’evento è organizzato da Roberto Gigli con la collaborazione di OrtoLibreria e Accademia Acca.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.