L’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie, in un’iniziativa delle classi quarte delle scuole primarie, ha voluto onorare il medico eroe
Il 6 marzo, in occasione della “Giornata dei Giusti dell’Umanità”, il Polo scolastico di via Venezia a Moie ha celebrato la memoria di coloro che hanno compiuto azioni esemplari, dedicando un ulivo a Carlo Urbani nel suo “Giardino dei Giusti”. Questo spazio, dove “c’è un albero per ogni giusto che ha scelto il bene”, è un luogo di ricordo e ispirazione.
Il concetto di “Giusto”, nato per onorare chi ha aiutato gli ebrei durante la Shoah, si è ampliato nel tempo, includendo chiunque, in ogni epoca e luogo, abbia salvato vite, difeso i diritti umani e la dignità contro totalitarismi e discriminazioni.
L’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie, in un’iniziativa delle classi quarte delle scuole primarie, ha voluto onorare il medico eroe a cui è intitolato, attraverso un percorso didattico iniziato a settembre, che ha coinvolto i bambini in progetti come “Libriamoci”, “La scatola dei ricordi” e “Donare per crescere”.
Alla cerimonia erano presenti figure istituzionali e rappresentanti della comunità, tra cui la dirigente Cinzia Spogli, che ha donato l’ulivo, Giulina Chiorrini, vedova di Carlo Urbani, i sindaci di Maiolati Spontini e Castelplanio, e altri rappresentanti delle istituzioni locali.
Un momento particolarmente toccante è stato quando i bambini hanno cantato “L’albero di Carlo”, una canzone dedicata a Carlo Urbani, riconosciuto Giusto dell’Umanità dal 2021.
La scelta di un “Giardino dei Giusti” in una scuola sottolinea l’importanza di ricordare queste figure, specialmente ai più giovani, per mostrare che ognuno può fare la differenza e diventare “custode dell’umanità”, come afferma Gabriele Nissim, presidente di GARIWO.

