Wednesday 12 February, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheAlla BIT successo per l’evento con Alessandro Siani e la Guida di Repubblica

La cosa importante non è solo cercare una regione dove girare un film, ma trovare una ragione per farlo, e noi abbiamo trovato la ragione giusta nelle Marche: luoghi perfetti per il nostro film e un’accoglienza straordinaria“. Con queste parole Alessandro Siani, ospite speciale delle Marche alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, ha raccontato la sua esperienza durante l’incontro di presentazione della nuova Guida di Repubblica “Marche e il Cinema”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission.

Il celebre regista e attore, insieme a Leonardo Pieraccioni, ha girato nelle Marche il film “Io e te dobbiamo parlare“, campione d’incassi dello scorso Natale. “Ho conosciuto persone straordinarie e location meravigliose come Ancona, Numana, Sirolo e tanti altri luoghi che ci sono rimasti nel cuore. È stata un’esperienza meravigliosa e anche molto fortunata“, ha dichiarato Siani.

Un investimento strategico per la Regione Marche

Ad aprire l’incontro è stato il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: “Investire nel cinema è importante perché il ritorno che ne deriva è enorme sia in termini numerici che d’immagine. Abbiamo investito 16 milioni di euro e vediamo già risultati tangibili. Ora vogliamo continuare con nuove produzioni“.

L’Assessore alla Cultura, Chiara Biondi, ha sottolineato il ruolo strategico del cinema per la promozione delle Marche: “Il nostro territorio sta diventando un punto di riferimento per il settore. Il cinema non è solo un potente motore di sviluppo economico, ma anche un mezzo straordinario per promuovere le Marche, i nostri paesaggi e la nostra cultura“.

La Guida di Repubblica “Marche e il Cinema”

L’evento alla BIT ha visto la partecipazione di un folto pubblico e ha offerto l’anteprima della Guida di Repubblica “Marche e il Cinema”, un volume che esplora il legame tra la regione e il grande schermo. La guida racconta set iconici, storie di grandi personaggi e produzioni, accompagnando i lettori in un viaggio tra cultura, paesaggio ed enogastronomia.

Andrea Agostini, Presidente di Fondazione Marche Cultura – Film Commission, ha dichiarato: “Negli ultimi due anni, grazie a numerose produzioni, abbiamo raccontato il territorio attraverso il cinema, valorizzando non solo le città più conosciute ma anche borghi e paesaggi meno esplorati. Guardando al 2025, vogliamo ampliare ancora di più questa rete, consolidando il legame tra cinema, turismo e identità culturale, per fare delle Marche un set cinematografico sempre più riconosciuto e attrattivo“.

Anche Francesco Gesualdi, Direttore di Fondazione Marche Cultura – Film Commission, ha ribadito l’importanza del cineturismo: “Le produzioni cinematografiche valorizzano il territorio, attirano investimenti e creano nuove opportunità. Il nostro obiettivo è rafforzare questo legame, potenziando le collaborazioni con le produzioni e promuovendo il patrimonio locale“.

Paolo Boccacci, curatore della guida, ha descritto il volume come “un grande viaggio giornalistico nel cuore del cinema delle Marche, dalle grandi produzioni del passato, come ‘Alfredo Alfredo’ e ‘Serafino’, fino a quelle più recenti, come la serie su Leopardi di Sergio Rubini o il film di Siani e Pieraccioni”.

La Guida di Repubblica “Marche e il Cinema” sarà disponibile in edicola e online su repubblicabookshop.it/guide/ a partire dal mese di marzo.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.