Bella vittoria contro la Pielle Livorno, costretta a inseguire per quasi tutto il match
Dopo una settimana di quiete, senza infrasettimanali, allenamenti svolti con l’organico al completo, con l’arrivo di quello che avevamo definito un innesto di qualità, Vettori, il recupero di Cena, si è vista quella che fino alla fine del campionato sarà la faccia più bella della squadra, a questo punto completa in tutti i ruoli. Poi senza forzare, ci sarà il ritorno di Marulli, che costituirà il valore aggiunto.
Se questa partita è figlia anche di una settimana in cui la squadra ha potuto lavorare bene in palestra, stasera contro una delle grandi, la Pielle Livorno, è stato un fattore vincente la rotazione dei giocatori: come ha fatto notare coach Ghizzinardi, «stasera nessuno è rimasto in campo più di 26’, questo ci ha permesso di tenere sempre alta l’intensità.»
Intensità, ma anche buone soluzioni in attacco, con un Cena tornato al top – alla fine 26 di valutazione e un 71% nel tiro da tre – Petrucci che ha chiuso con un percorso netto, 4/4 da due e 1/1 da tre, ma una nota di merito spetta a Vettori, arrivato in settimana, appena uscito da una turbolenta situazione a Chieti, al quale non sono tremate le gambe, che ha dimostrato il suo valore.
Un piccolo calo nel finale di ultimo quarto, quando la squadra è sembrata più propensa a gestire il tempo rimasto, perdendo un po’ di lucidità, non ha creato particolare scompiglio, dal massimo vantaggio di 22 (76-54) si è arrivati sotto lo striscione del traguardo su un punteggio di sicurezza, 85-72. Poco importa, ciò che contava era vincere.
E se è vero che la terza migliore difesa del campionato (Jesi) aveva di fronte la seconda migliore (Livorno) a rendere più significativa la prestazione della General Contractor sono state le percentuali al tiro, 56% da due e 54% da tre, con un secondo parziale in cui la squadra ha scardinato alla grande il fortino orobico, segnando 31 punti. Roba da leccarsi le dita, come quando si richiude il vasetto della Nutella.
A parte i tifosi arrivati da Livorno nei settori normalmente occupati da quelli di casa, si è visto più pubblico del solito, che, è il caso di dirlo, si è goduto lo spettacolo.
Domenica prossima la squadra sarà di scena a Rieti contro il fanalino di coda che paradossalmente potrebbe essere all’ultima spiaggia, per provare ad abbandonare la scomoda posizione che varrebbe la retrocessione diretta.
GENERAL CONTRACTOR JESI PIELLE LIVORNO 85-72 (14-16, 31-18, 28-18, 12-20)
General Contractor Jesi: Di Emidio 9 (0/1, 3/4), Berra 2 (1/5, 0/0), Valentini 2 (0/0, 0/3), Petrucci 11 (4/4, 1/1), Zucca 14 (4/5, 1/5), Vettori 13 (3/5, 3/3), Ponziani 2 (1/3, 0/0), Tamiozzo ne, Carnevale 0 (0/0, 0/0), Bruno 10 (1/2, 2/5), Egbende ne, Cena 22 (2/2, 5/7), All.; Ghizzinardi.
Tiri da due 15/27, 56% – tiri da tre 15/28, 54% – tiri liberi 10/11, 91% – rimbalzi 30, 4+26 (Cena 6) – assist 17 (Valentini 7).
Pielle Livorno: Leonzio 14 (3/7, 1/2), Venucci 13 (1/4, 2/5), Vedovato 4 (2/5, 0/0), Donzelli 12 (1/3, 3/4), Bonacini 3 (0/4, 1/2), Cepic 8 (2/3, 1/1), Del Testa 0 (0/0, 0/1), Hazners 11 (0/1, 3/7), Campori 7 (1/2, 1/2), Paesano 0 (0/2, 0/0). All.; Campanella.
Tiri da due 10/31, 32% – tiri da tre 12/24, 50% – tiri liberi 16/19, 84% – rimbalzi 30, 9+21 (Donzelli 7) – assist 11 (Leonzio 4).
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