Mister Fenucci avrebbe meritato sicuramente un miglior ritorno al Carotti
La Jesina sta ritrovando il gusto di vincere e dà l’impressione di essersi lasciata alle spalle il momento-no. Terza vittoria di fila e goleada contro una Biagio Nazzaro inaspettatamente arrendevole e molle. Non c’è stato il tradizionale gemellaggio tra le tifoserie, dal momento che erano presenti solo gli ultras ospiti, assenti quelli di casa, come dl resto si sapeva. Ad un certo punto dal settore ospite, come nella gara di andata, si è sentito il coro “liberate la Jesina”, poi tutte le attenzioni rivolte alla propria squadra, che però ha deluso le loro aspettative.
Il derby si sblocca già al 3’, grazie a F.Massei, ben servito da Cordella, che dal limite riesce a infilare la palla tra Bottaluscio proteso in tuffo e il palo.
Questa rete pone il marchio di fabbrica dei padroni di casa, gli ospiti sembrano aver difficoltà a riorganizzarsi, tanto che i leoncelli riescono a rendersi ancora pericolosi, al 18’ con una conclusione fuori dai pali di Paradisi, al 20’ Marengo, su una delle tante respinte incerte della difesa ospite, che, ben appostato, calcia a lato. Poi al 22’ Cordella, stoppa bene di petto, ma la sua conclusione potente finisce sopra alla traversa-
Nella ripresa l’inerzia del match è ancora a favore della squadra di Omiccioli che già al 6’ si rende pericolosa con A.Massei che conclude troppo debole. Una manciata di minuti e al 12’ ci scappa il raddoppio, grazie a Cordella che dal dischetto non lascia scampo a Bottaluscio (vedi foto di copertina); evidente l’ingenuità di Cardinali che aggancia in area la gamba di Marengo., atterrandolo.
Al 24’ Marengo lascia partire una conclusione angolata da una trentina di metri, la risposta di Bottaluscio è spettacolare, a togliere letteralmente la palla dal sette.
Al 32’ Omiccioli manda in campo Tittarelli e la sua voglia di giocare, di fare gol, si concretizza appena 2’ dopo, con un preciso rasoterra per il 3-0.
Il finale è una specie di Tittarelli-show, con altre due occasioni da rete ed il 4-0, per la sua doppietta personale, al 47’.
Prima della rete del poker jesino, l’unico vero tentativo ospite al 45’, ma il colpo di testa di Ottaviani, da pochi passi finisce sul fondo.
Punizione severa per la Biagio, che ha fatto ben poco per evitare la sconfitta, con la parziale scusante della rete subita a freddo che probabilmente ha condizionato il suo piano partita, dall’altra parte una Jesina apparsa in salute, sia fisica che mentale.
Sabato prossimo sarà di scena sul campo della Vigor Castelfidardo.
JESINA-BIAGIO NAZZARO CHIARAVALLE 4-0
JESINA: Gasparoni, Borocci, Zandri, Scoccimarro, Marengo, Zagaglia, Nacciarriti, A.Massei (14’st Nacciarriti), Paradisi, Cordella (39’st Montevere, Russo (32’st Tittarelli), F.Massei (29’ Owona). All: Omiccioli (A disp Cappuccini, Myrtollari, Gagliardini, Trosini, Monteverde, Manuali)
BIAGIO NAZZARO CHIARAVALLE: Bottaluscio, Doria (1’pt Serfilippi), Medici (35’st Bachiocco), Tamburini, Fuoco, Cardinali, Valeri (35’st Rabini), Rossini (29’st Pierfederici), Ottaviani, Carboni, Rragami (18’st Gabrielloni). All: Fenucci (A disp Cantarini, Gambardella, Natalucci, Rocchetti.)
ARBITRO: Ballarò di Pesaro
RETI: 3’pt F.Massei, 13’st Cordella rig, 34’st Tittarelli, 47’st Tittarelli
NOTE: ammoniti 33’pt A.Massei, 35’pt Rossini, 9’st Russo e Serfilippi; calci d’angolo 4-1; recuperi 0’+4’; spettatori 200 circa; campo reso scivoloso dal violento acquazzone sceso alla 12.