La singolare vicenda di una pizzeria della città
Singolare quanto accaduto nei giorni scorsi ad un bar pizzeria situato in un noto centro commerciale. Al termine di una serie di controlli effettuati da agenti del Commissariato di Jesi, polizia locale e unità cinofila della Questura di Ancona, a seguito del monitoraggio a carico di alcuni esercizi commerciali, ne è stato sanzionato uno, una pizzeria risultata sprovvista di Scia, con il manuale HACCP non aggiornato; non è tutto, perché all’interno dei locali sono stati trovati ben cinque chili di mozzarelle scadute, oltre a sei bottiglie di vino di visciola di incerta provenienza, comunque illecita, oltre ad altre irregolarità.
I controlli hanno riguardato alcune zone ritenute sensibili, il Parco del Vallato, Piazzale San Savino, Orti Pace, Via Setificio, via Granita, quartiere San Giuseppe, Galleria della Sima. All’interno di un centro commerciale è stata scattata una foto riguardante l’operazione (vedi copertina) proprio di fronte ad una pizzeria, che nulla aveva a che vedere con quella sanzionata. La foto si è rivelata controproducente per detta pizzeria risultata perfettamente in regola, perché dopo essere stata condivisa da alcuni giornali, in tanti hanno pensato che si trattasse di quella sanzionata.
Il titolare di questo esercizio ha fatto sentire la sua voce, per mezzo di un post pubblicato su un noto social e collocando un poster su un totem utilizzato per il menù del giorno:
“Volevo rassicurare tutti i clienti che durante i controlli effettuati ieri è risultato tutto regolare (le irregolarità trovate sono da attribuire ad un’altra pizzeria). Grazie a tutti i miei collaboratori.“
Un colossale equivoco creato dalla condivisione di una foto che doveva genericamente illustrare una brillante attività di polizia, diventata però pericolosamente specifica e diretta, con il rischio di un calo di immagine e soprattutto di incassi per la pizzeria.
