Una riscoperta dell’arte astratta e informale italiana del dopoguerra
Domenica 2 febbraio alle 15:30 palazzo Bisaccioni ospiterà la mostra “La libera maniera”, un’occasione unica per scoprire l’arte italiana del dopoguerra. Sarà un viaggio tra opere straordinarie che celebrano il genio di maestri come Lucio Fontana, Alberto Burri, Carla Accardi e molti altri, provenienti dalle prestigiose collezioni di Intesa Sanpaolo, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Marche.
In questo contesto, la Galleria Feu!Lab, in collaborazione con lo storico dell’arte Federico Pace, presenterà una conferenza itinerante gratuita, un’esperienza che guiderà il pubblico alla scoperta delle opere esposte, approfondendo il periodo che ha segnato la rinascita creativa dell’Italia tra dopoguerra e anni Sessanta.
“La libera maniera” è un viaggio nell’arte astratta e informale, che darà la possibilità di comprendere le trasformazioni artistiche e culturali del nostro Paese. L’evento si inserisce nell’ambito di un progetto condiviso con le Gallerie d’Italia e la Fondazione Ivan Bruschi di Arezzo, testimoniando l’importanza della collaborazione tra istituzioni per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano.
Ingresso libero.